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ARRIVANO I PROF - Il peggio del peggio tra Studenti e Professori


Ivan Silvestrini dirige un film liceale, con gli insegnanti che fanno di tutto per recuperare la situazione di un Liceo a rischio chiusura. Con Claudio Bisio, Lino Guanciale, Maurizio Nichetti, Rocco Hunt e Maria Di Biase. Al cinema con 01 distribution dal 1° maggio


ARRIVANO I PROF - Il peggio del peggio tra Studenti e Professori
Claudio Bisio in "Arrivano i Prof"
Parte molto bene il nuovo film di Ivan Silvestrini. Alla peggior scuola d’Italia vengono assegnati i peggiori insegnanti in graduatoria, quelli della “lista nera”. Ed eccoci qua, tra i banchi scuola ma stavolta a ruoli, parzialmente, invertiti. Sette professori che proveranno con i loro metodi che rasentano la denuncia a far salire il punteggio della scuola, pericolosamente a rischio chiusura.

Fin qui tutto bene, con i personaggi abbastanza curiosi e degnamente sopra le righe, sia tra gli insegnanti sia tra gli studenti, e in grado di mettere su un inizio d’anno scolastico intrigante. Poi, per definizione, la ripetitività delle giornate di scuola mette a dura prova gli sceneggiatori, Michele Abatabtuono, Giorgio Glaviano e la collaborazione di Serena Patrignanelli, che cominciano già a metà anno a perdere colpi. E allora "Arrivano i Prof" si trasforma da film studentesco in fantasy con le soluzioni narrative che producono il ben noto rumore di unghie sul vetro.

In vista dell’esame di maturità il film di Ivan Silvestrini, che peraltro gira con armonia e ricchezza di movimenti, prende la piega dell’assurdo con i professori che, tra “Smetto quando Voglio” e "Mission Impossible", provano a rubare i test della prova entrando al Ministero vestiti da ladri…

E qui, oltre all’assurdo, arriva l’errore macroscopico di sceneggiatura; perché mentre rubano i test dal computer del Miur, i Prof vengono sorpresi ma riescono in qualche modo a scappare. Chiunque, colto sul fatto a rubare i test d’esame li lascerebbe lì, sicuro che saranno cambiati immediatamente. Loro no… va be’.

"Arrivano i Prof" parte da una buona idea, sfruttata certo ma originale nella costruzione dei ruoli. Poi si perde, forse per carenza di idee, forse per la troppa foga di arrivare al risultato.

23/04/2018, 10:31

Stefano Amadio