GIORNATE DEGLI AUTORI XV - Il 5 settembre "Mondo Za"
Mercoledì 5 settembre (spazio Anica-Cinecittà, Hotel Excelsior, ore 10.30) il grande padre del Neorealismo ritorna nella “sua” Venezia grazie a Gianfranco Pannone e al suo cinema.
Cesare Zavattini e la Bassa reggiana. La Bassa reggiana e Cesare Zavattini. Un rapporto di reciprocità ricco e complesso, che in questo film intreccia passato e presente, creando un nuovo tempo sospeso attraverso le testimonianze di quattro uomini d’età e condizioni sociali diverse. Un film a partire dal grande Za, padre del Neorealismo italiano (chi non ricorda Ladri di biciclette? O Miracolo a Milano?), che incontra idealmente la sua gente in questo pezzo d’Emilia lambito dal fiume Po. Wainer, che mentre pesca con il fratello si interroga su un futuro che ha disatteso gli ideali e le aspettative di un mondo migliore; Leo, che passa le giornate a dipingere quadri naïf e osservare da lontano una bella barista; Giovanni, pensionato ed ex militante comunista che guarda al proprio passato politico con spirito critico ma amorevole; Prince, che con la propria musica “rappa” insieme all’amico e coetaneo Luck-Man. La Bassa è ormai casa per loro, anche grazie al pittore Ligabue, che immaginava qui la sua Africa, fatta di bestie feroci vicine al suo inquieto stato d’animo. E casa, la Bassa, lo è anche per gli indiani del Punjab, che ora governano le aziende agricole e i cui figli parlano con uno spiccato accento emiliano.
Personaggi legati dal minimo comune denominatore di Cesare Zavattini e della “sua” terra, entrambi protagonisti del documentario del 2017 di Gianfranco Pannone, Mondo Za, prodotto da Effetto Notte e Poligraphic, con Rai Cinema e Emilia Romagna Film Commission, in associazione con Aamod, Movimento Film, BPER Banca e Conad.
Il film, per Adriano Aprà “una delle opere migliori di Pannone, costruito per frammenti, tessere che compongono il mosaico del mondo di Za”, sarà al centro dell'incontro realizzato in collaborazione con le Giornate degli Autori con il regista Gianfranco Pannone, il critico Steve Della Casa, il direttore delle Giornate degli Autori Giorgio Gosetti e il produttore Mario Mazzarotto. Durante l’incontro verrà presentata in anteprima la versione Home Video di Mondo Za, realizzata grazie a CG Entertainment.
“Portare Cesare Zavattini a Venezia, a cinquant’anni da quel ’68 che lo vide tra i protagonisti dell’occupazione della Mostra del Cinema” – dichiara il regista – “mi diverte e mi stimola molto. Za, che tra i cineasti ribelli (figuriamoci, poi, rispetto agli studenti della Contestazione!) era il più anziano di tutti, in realtà era il più giovane, nella testa e nel cuore. Rivendico, dunque, in questi giorni di incertezza, di smarrimento, un legame con il grande Za”.
Appuntamento il 5 settembre alle ore 10.30 presso l’Hotel Excelsior, spazio Anica - Luce Cinecittà.
04/09/2018, 15:07