MANN - Il Museo fa cinema con "L'Antico Presente"
Il Museo fa cinema. Non più solo location per film e fiction o set di documentari divulgativi sulle meraviglie delle sue collezioni pompeiane, Farnese, Egizia: con “
Antico Presente”, cinque cortometraggi di Lucio Fiorentino, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli diretto da Paolo Giulierini (che ha puntato molto sull'audiovisivo per la comunicazione) vuole raccontare storie e sentimenti legati ai suoi capolavori, usando lingue diverse (inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano con versioni sottotitolate in cinese e russo), in un 'dialogo emotivo' tra antico e presente. I corti (19 minuti in totale) seguiranno le opere delle MANN nelle mostre internazionali e saranno diffusi, oltre che sulla rete e con eventi speciali, anche dagli istituti di cultura di vari paesi. Responsabile scientifico del progetto è il prof. Ludovico Solima. Le musiche originali sono di Antonio Fresa.
Nel corto che si ispira al desiderio, una coppia di turisti spagnoli è alla ricerca dell'Artemide di Efeso, la statua della fertilità. Una musicista (Federica Rosellini) trova la sua melodia dinanzi all'Apollo Citaredo in “Dell’ispirazione” girato in francese; in “Della paura” (italiano - inglese) una giovane restauratrice è corteggiata da un collega straniero; in “Della scoperta” (italiano) un uomo distratto dalle telefonate di lavoro è al museo con il suo bambino. Tra le sale degli affreschi, i ritratti dipinti sembrano osservare la barbarie di un padre che non vede un figlio. Finché un piccolo quadro cambia tutto. In “Della Perdita” (italiano - tedesco) un custode (Lello Serao) incontra un anziano che recita i versi di Rilke ispirati ad un bassorilievo con Orfeo e Euridice, mentre stringe una foto della moglie da poco scomparsa.
24/10/2018, 18:30