FESTIVAL DEI POPOLI 59 - La Mia Casa, dalla Germania al Vesuvio
Due ragazze tedesche insegnano in una scuola elementare italiana, in provincia di Napoli. Il documentario "
Mein Haus" di Gabriella Denisi non fornisce altri elementi per comprendere la situazione, per valutare il racconto, per creare una certa empatia con le persone.
Un genere di cinema del reale che evita di documentare e che sembra avviato verso il viale del tramonto, sostituito speriamo presto da qualcosa di nuovo e più comprensibile. A noi piace sapere, saremmo contenti di conoscere le due ragazze, chi sono e perché sono finite sotto al Vesuvio (basta Vesuvio!), ci piacerebbe ascoltare cosa pensano di questa esperienza sia loro sia i ragazzi della classe.
Ma no, lo sguardo è oggettivo, freddo. Così distaccato da non permetterci di capire qualcosa in più che potrebbe essere se non interessante, almeno curioso. Il risultato è quello giusto, da documentarista made in Italy, che meno ci informa meglio si sente. Ma forse, proprio attraverso documentari come
Mein Haus, riusciremo a trovare una nuova strada del documentario, più fruibile e attenta a chi non ha a disposizione la sinossi o il curriculum del regista.
06/11/2018, 18:27
Stefano Amadio