TFF36 - BORMIDA, storie di e lungo un fiume
Presentato alla 36.ma edizione del
Torino Film Festival, nella sezione Italiana Doc, “
Bormida” di Alberto Momo e Laura Cantarella, studenti del Politecnico di Torino che dal 2013 si sono messi a lavorare intorno al progetto sostenuto da Compagnia San Paolo, Fondazioni Crc e Crt e Regione Piemonte. Il film, musicato da Alessandro Sciaraffa, ripercorre per intero la tragica vicenda dell’ Acna di Cengio (Savona).
Il documentario è dedicato a Marina Garbarino (1960 – 2016), la presidente dell'associazione
'Valle Bormida pulita", e a tutti coloro che si sono mobilitati nella prima lotta ambientalista
italiana.
E’ la lunga storia, non ancora purtroppo finita, dell'inquinamento causato dalla violenza ambientale industriale e delle morti ad essa connesse e della lunga mobilitazione dei cittadini. E’ anche, al tempo stesso, il ricordo di un paesaggio ed un ambiente, le rive del Bormida, dove si è persa la figura dell’attore principale, l’uomo.
Il fiume viene contaminato e la popolazione si trova davanti ad un bivio: mettersi in marcia ed in protesta per non perdere la propria terra o fuggire altrove per salvare la propria vita. I racconti di due attivisti e di un agronomo tracciano dei cammini in un paesaggio difficile da recuperare, nonostante gli interventi eseguiti di bonifica, non ancora oggi terminati.
Gli autori riescono a disegnare una rappresentazione toccante di quei tormentati anni, arricchita da immagini di repertorio, con un intenso sguardo anche allo scenario attuale. Il fiume oggi continua sì a scorrere, ma i boschi e le rive sono ormai deserte.
"
Bormida è un modo per non dimenticare questa pagina di storia" - dicono Momo e Cantarella - "
spalmata su un'area di 1.550 Kmq, abitata da 206.000 persone a cavallo tra Liguria e Piemonte, dichiarata nel 1987 dal Consiglio dei ministri, zona ad alto rischio di crisi ambientale".
24/11/2018, 20:16
Luca Corbellini