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Note di regia di "The King of Paparazzi Rino Barillari"


Note di regia di
The King of Paparazzi Rino Barillari
Dopo pizza e Ferrari, Paparazzi
è la terza parola italiana
più conosciuta al mondo
.

Rino Barillari è il più famoso 'paparazzo' del mondo ancora in attività. Lo stesso Federico Fellini (che aveva 'inventato' i paparazzi col suo memorabile film-affresco "La Dolce Vita") lo aveva definito "The King of Paparazzi".
Una volta entrati in contatto con Barillari e visionato il suo sterminato archivio fotografico, oltre 600 mila 'scatti' dagli anni '50 ai giorni nostri, ci siamo subito resi conto di essere di fronte a qualcosa di straordinario e imprevisto. Le foto di Barillari si mostravano inequivocabilmente come la sintesi perfetta di quello che eravamo stati… e di quello che, poi, saremmo divenuti.
Attraverso i suoi adrenalitici, fulminanti e puntuali scatti, aveva 'fissato' più di mezzo secolo di accadimenti, e non solo legati allo spettacolo, al costume e alla mondanità del jet set internazionale, aveva anche raccontato con 'inconsapevole' lucidità la nostra storia, fatta di attentati, di stragi, di mafia, di lotta armata contro lo Stato, di rapimenti, di proteste e movimenti studenteschi. Foto, spesso inedite, con un forte impatto visivo ed evocativo.
Senza probabilmente rendersene conto, preso com'era dalla sua frenesia di fissare con un 'click' tutto quello che poteva essere fonte di un potenziale 'scoop' (da vendere poi ai giornali e far pubblicare), Barillari ci ha raccontato con le sue immagini la storia non solo di una città o di un Paese, ma di un'intera umanità.
In sintesi, "The King of Paparazzi – La vera storia" non è un film per soli cinefile e amanti de "La Dolce Vita" romana degli anni '60 con i suoi divi internazionali -anche se li tratta approfonditamente e con fascino- è un film su un'epoca straordinaria, quando Roma divenne il centro del mondo per una serie di eventi irripetibili: l'uscita del film di Fellini "La Dolce Vita"; le Olimpiadi di Roma del 1960; lo Start System hollywoodiano che trasferì le sue grandi produzioni proprio a Roma… "Ben Hur", "Cleopatra", "La Bibbia", ecc.
Partendo da quel magico periodo, gli anni '60, il film racconta, sempre attraverso gli 'scatti' lucidi e puntuali di Barillari, i decenni successivi con le sue trasformazioni sociali, politiche e culturali.
Oltre alla straordinaria documentazione fotografica di Rino Barillari, il film "The King of Paparazzi" si avvale del fondamentale contributo dei cinegiornali d'epoca dell'Istituto Luce.
Naturalmente vi sono anche incontri con significative personalità che hanno avuto a che fare con gli argomenti trattati nel film: primo tra tutti, lo stesso Rino Barillari.

Giancarlo Scarchilli e Massimo Spano

11/04/2019, 17:43