ORTIGIA FILM FESTIVAL 11 - Premiati Vukotic e Mogol
L'
Ortigia Film Festival vuole rendere omaggio al talento di
Milena Vukotic, con il Premio Speciale San Gemini alla Carriera che le sarà consegnato durante la serata di premiazione, che si svolgerà sabato 20 luglio nella splendida cornice di Piazza Minerva a Siracusa. Attrice eclettica e versatile, tra le più apprezzata del nostro cinema, teatro e televisione, ha debuttato sul grande schermo nel 1960 ne Il Sicario di Damiano Damiani. Ha lavorato in oltre 120 film con maestri quali Monicelli, Fellini, Lina Wertmüller, Lattuada, Lizzani, Dino Risi, Bertolucci, Tarkovskij, Oshima, Buñuel, e nella celebre serie dei Fantozzi accanto all’indimenticabile Paolo Villaggio. Nella sua lunga carriera ha reso unico ogni personaggio da lei interpretato. Nel 1994 ha vinto il Nastro d'argento come migliore attrice non protagonista per Fantozzi in Paradiso.
In teatro ha lavorato con nomi come Strehler, Zeffirelli, Enriquez, Paolo Poli, ricevendo nel 2002 il Premio Eleonora Duse e nel 2014 il Premio Flaiano alla carriera. Sempre in teatro celebri le sue interpretazioni in Lasciami andare madre di Lina Wertmüller, Regina madre con Antonello Avallone e Sorelle Materassi di Geppy Glejieses. Un altro premio al suo talento si aggiunge così ai numerosi che ha conquistato negli anni.
L’altro Premio speciale San Gemini alla Carriera dell’XI edizione di Ortigia Film Festival va all’indiscusso talento musicale di
Mogol. La consegna lunedì 15 luglio alle 21.00 sul palco dell’Arena Minerva, fulcro della kermesse siracusana. Un autore prolifico e geniale, che ha scritto più di 1500 canzoni, molte delle quali famose in tutto il mondo. Mogol ha esordito come paroliere a soli diciannove anni, il suo primo testo ufficiale è stato quello della canzone Briciole di baci cantata dall’intramontabile voce di Mina. L’anno dopo vince l’undicesima edizione del Festival di Sanremo con il brano Al di là, scritto con Carlo Donida e interpretato dal duo Luciano Tajoli e Betty Curtis. Sempre di quegli anni è il testo della celeberrima Il cielo in una stanza, anche questa cantata da Mina.
Sul finire degli anni Sessanta ebbe inizio la straordinaria collaborazione con Lucio Battisti che, nel corso della sua carriera, sempre si affidò a Mogol per i suoi testi. Nel 1969 Battisti esordì con il brano Un’avventura, che venne presentato al Festival di Sanremo. A partire da quel momento inizia il fortunato sodalizio per il duo Battisti-Mogol che ha fatto la storia della musica italiana: Il mio canto libero, Una donna per amico, Ancora tu, e tante altre. Tutti i loro brani sono raccolti nell’album Le avventure di Lucio Battisti e Mogol.
Mogol ha scritto tra gli altri per Mina, Celentano, Morandi, Tony Renis, Bobby Solo, Mango, Cocciante, Equipe 84, Dick Dick, Vanoni, Lavezzi, Gianni Bella, Lucio Dalla, Tenco, David Bowie e tanti altri. Con Celentano ha inoltre lavorato per creare il brano L’Arcobaleno, dedicato al comune amico Lucio Battisti
Tra i tanti riconoscimenti anche trasversali della sua carriera, la laurea magistrale Honoris causa ricevuta nel 2013 dall’Università degli Studi di Palermo. Nel 2016 viene candidato al Nobel per la Letteratura dall’Associazione NAM (Nobel a Mogol) e viene insignito del grado onorifico di Commendatore dal Presidente della Repubblica Italiana. Anche autore letterario e teatrale, tra gli ultimi lavori ricordiamo Le Arance e i Limoni aforismi pensieri e parole, edito da Minerva e La Capinera al teatro Bellini di Catania, con la regia e scenografia di Dante Ferretti.
28/06/2019, 11:32
Sara Valentino