GIORNATE DEGLI AUTORI XVI - Il Premio SIAE a Marco Bellocchio
Il
Premio SIAE, assegnato ogni anno nel quadro delle
Giornate degli Autori, va quest’anno a
Marco Bellocchio che raccoglie il testimone di Mario Martone, premiato nel 2018.
La motivazione del premio, che sarà consegnato alle 17.30 del 2 settembre alla Villa degli Autori, spiega: "
Con questo riconoscimento la Società Italiana degli Autori ed Editori saluta, all’indomani dell’unanime consenso per il suo ultimo film ‘Il Traditore’, Marco Bellocchio, figura unica di regista, intellettuale e organizzatore culturale, uomo di cinema che ha sempre saputo connotare con una cifra originale e personale la sua arte. Il suo lavoro riflette un pensiero di respiro internazionale erede di una riflessione politica e storica che ha radici nella migliore cultura italiana.
Ribelle lucido e osservatore critico, viaggiatore curioso e testimone del suo tempo, Marco Bellocchio sa coniugare l’analisi introspettiva di sé con quella di una nazione, senza fare sconti all’individuo e alla società civile, ma indicando una consapevolezza che contrasta, ieri come oggi, ogni tipo di conformismo. Il riconoscimento gli viene assegnato in un anno importante della sua carriera segnato dal completamento di una trilogia di storia italiana che ha già regalato capolavori come ‘Buongiorno notte’ e ‘Vincere’. Ma il premio segnala anche il suo impegno costante a difesa dei diritti di tutti gli autori".
Dopo la consegna del riconoscimento,
Marco Bellocchio dialogherà con Andrea Purgatori e Giorgio Gosetti sul suo cinema e sul tema del tradimento nella sua tradizione storica italiana (anche cinematografica) e come concetto più che ambivalente.
Sarà un incontro pubblico, aperto specialmente ai giovani, che si inserisce a pieno titolo in quell’attività di ricerca e approfondimento che rappresenta la vera costante delle Giornate degli Autori.
Inoltre, come ogni anno, SIAE conferisce il premio speciale a un film italiano della selezione delle Giornate.
Il
premio al “Talento Creativo” andrà per il 2019 a
Gianfranco Pannone e ad
Ambrogio Sparagna "
per l’originale lavoro tra immagini d’archivio e la ricerca cinematografica e musicale che raggiunge sorprendenti risultati nel film Scherza coi fanti, evento speciale delle Giornate 2019".
05/08/2019, 16:17
Cristina Loria