QCINE VIII - A Campomarino di Maruggio dal 30 agosto all'1 settembre

Torna nella consueta cornice di Piazzale Italia a Campomarino il Qcine, la “festa del cinema da mangiare” giunta ormai alla ottava edizione: tre giorni (da venerdě 30 agosto a domenica 1 settembre) di cinema in piazza, incontri con personaggi del cinema e della cultura. Durante le serate č prevista la preparazione e degustazione in piazza del piatto visto in una scena del film in programma.

Si parte con l’opera vincitrice l’Oscar 2019, “Green Book” di Peter Farrelly e la degustazione pubblica di “pollo fritto”. Il film darŕ l’opportunitŕ di affrontare l’attualissimo tema dell’esodo dei migranti con l’avvocato Nicola Lonoce, esperto in diritto dell’immigrazione. Sempre intorno al tema dell’integrazione ruota il cortometraggio “Apolide”, che sarŕ introdotto dal regista Alessandro Zizzo. “Apolide” narra l'amicizia tra un oncologo pugliese e un paziente della Guinea, giunto in Italia a bordo di un gommone.

Il giorno successivo sarŕ la volta del regista e attore Phaim Bhuiyan di incontrare il pubblico dopo la proiezione del suo film d’esordio “Bangla”, vincitore del Nastro d’argento per la migliore commedia del 2019. Durante la serata, la famiglia Salerno, alla presenza del sindaco di Maruggio Alfredo Longo, conferirŕ per il primo anno il “Premio Pietro Salerno” in memoria del grande e appassionato esercente che con le sue sale cinematografiche ha regalato emozioni a migliaia di spettatori della provincia di Brindisi e Taranto.

Domenica 1 settembre omaggio a Luciano De Crescenzo con la proiezione di “Il mistero di Bellavista”, con la testimonianza del regista Nico Cirasola, collega e amico di De Crescenzo e autore del libro “Da Angelo Musco a Massimo Troisi. Il cinema comico meridionale”, che ci parlerŕ della sua esperienza con il grande scrittore e regista napoletano.

La manifestazione, diretta dal produttore cinematografico Alessandro Contessa e dallo sceneggiatore e regista Luigi Sardiello, č organizzata da Bunker Lab con il contributo del Comune di Maruggio e dell’Apulia Film Commission, in collaborazione con l’associazione di promozione sociale e culturale “Maruggio e Dintorni” e il circolo Anspi “Emmaus Maruggio”.