TFF37 - Annunciate le prime anticipazioni sulla sezione TFFDOC
Il
Torino Film Festival annuncia alcune anticipazioni sulla sezione TFFdoc, che quest’anno prevede una selezione di film documentari dedicata al concetto di “
desiderio”.
Partendo dall’etimologia del verbo “desiderare”, che in latino letteralmente significa “fissare attentamente le stelle”, è nello spazio tra “DE” e “SIDERÀRE”, tra il guardare le stelle e l’assenza di stelle dal cielo che si sta guardando, che il focus 2019 di TFFdoc trova la sua ragion d’essere.
Il cielo è, idealmente, lo schermo su cui saranno proiettati i film di TFFdoc/desiderio che inizierà con un assassinio: quello che De Sade fa del desiderio nel film di Albert Serra,
LIBERTÈ. La realizzazione del desiderio elimina quello spazio tra prefisso e suffisso che permette alla libertà di esistere. In quello spazio, su quello schermo, agiranno durante il Torino Film Festival la determinazione capace di travolgere i generi di
INDIANARA diretto da Aude Chevalier-Beaumel e Marcelo Barbosa; gli sguardi curiosi, surreali e insolenti di
DELPHINE ET CAROLE, INSOUMUSES diretto da Callisto McNulty; i canti d’amore degli uomini di
LONELY RIVERS diretto da Mauro Herce e dell’asino Yoda negli
HOLY DAYS diretto da Narimane Mari; la tensione verso un’Europa che non è mai esistita in
HEIMAT IST EIN RAUM AUS ZEIT diretto da Thomas Heise; il desiderio infinito di fidarsi dell’Altro che pervade
MI SONO INNAMORATO DI PIPPA BACCA diretto da Simone Manetti.
11/10/2019, 13:34