La giuria, composta dalla regista Tatiana Danilyants, dallo storico del cinema e docente della Scuola di cinema di Mosca Vsevolod Korshunov e dalla critica cinematografica e giornalista Daria Mitina, ha annunciato i nomi dei vincitori.
I premi ai film in concorso al RIFF sono stati cos assegnati:
Il Gran Premio del Festival stato attribuito a Il traditore di Marco Bellocchio per la veridicit e la profondit del racconto, per il ritratto psicologico dei personaggi e per il contributo alla comprensione della storia italiana contemporanea.
Il primo premio stato attribuito ex equo a Il peccato di Andrey Konchalovsky per la grandezza del suo messaggio e per il contributo artistico allo studio delle grandi figure della storia italiana e a A ciambra di Jonas Carpignano per la riflessione sulle sfide sociali del nostro presente, per leccellente lavoro svolto con gli attori non professionisti e per aver proseguito le tradizioni umanistiche del neorealismo. A ritirare il premio per Il peccato, lospite donore del festival Natalia Andreevna Konchalovskaya, figlia del regista Andrey Konchalovsky.
Il secondo premio stato attribuito ex equo a Il grande spirito di Sergio Rubini per limpeccabile scrittura drammaturgica e per il suo eccellente duetto di attori e a Il bene mio di Pippo Mazzapesa per la sottile psicologia dei personaggi, il lirismo e la profondit delle immagini.
Il Premio speciale della giuria invece stato assegnato a Napoli velata di Ferzan Ozpetek, per la fedelt alla tradizione del cinema dautore e per averci mostrato unimmagine vivida e fantasmagorica di Napoli e dei suoi abitanti.
Il premio per la miglior commedia stato assegnato ex equo a Nevermind di Eros Puglielli e a Luomo che compr la Luna di Paolo Zucca, per la stravaganza nellapproccio al genere comico.
Inoltre, sono stati anche attribuiti dei premi speciali da parte degli organizzatori del Festival.
A ricevere uno di questi premi, il documentario Bruciate Napoli di Arnaldo Deleaye, per aver rappresentato la difesa eroica di Napoli tra il 27 e il 30 settembre 1943. Il regista ha ritirato personalmente il premio.
Un altro premio speciale andato al film a episodi Come se non ci fosse un domani di Igor Biddau, per una comicit che non conosce confini. Il regista e i due attori protagonisti Michele e Stefano Manca sono venuti a Mosca per assistere alla cerimonia.
Il premio ufficiale del Festival, il Tappeto rosso del RIFF stato ideato da un artista di fama internazionale come Marco Bravura, le cui bellissime opere e installazioni sono presenti in numerose capitali mondiali: la sua Ardea Purpurea stata inserita nella lista dei siti UNESCO dellAdriatico.