Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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18 REGALI - I suoi regali prima di morire


Il film di Francesco Amato, tratto da una storia vera, racconta di una madre vicina alla morte che lascia alla figlia i regali per i suoi compleanni fino ai 18 anni. Con Vittoria Puccini, Benedetta Porcaroli, Edoardo Leo. Prodotto da Lucky Red, 3Marys Entertainment e Rai Cinema, distribuito da Vision Distribution il film uscirà nelle sale il 2 gennaio


18 REGALI - I suoi regali prima di morire
Vittoria Puccini in "18 regali" di Francesco Amato
Un film che non lascia a cuor leggero. Coinvolti emotivamente in quanto madri, padri, figli, parenti e amici di malati di tumore. Ognuno ha rivisto e forse rivissuto una piccola o grande storia, una storia vera come quella su cui il film si ispira.

Elisa Girotto (Vittoria Puccini), scopre di essere malata di un tumore inguaribile mentre è incinta di Anna (Benedetta Porcaroli), decide comunque a mente fredda, infischiandosene del tempo che le sta con il fiato sul collo, di pensare al futuro di sua figlia che probabilmente non riuscirà a veder crescere.

Pensa per lei i regali che le farà trovare per ogni compleanno della sua vita fino al diciottesimo. Con l’aiuto del marito Alessio (Edoardo Leo) riuscirà a seguire la vita della figlia donandole ogni anno un regalo che spera essere di suo gradimento ma soprattutto utile alla sua crescita. Fin qui la vera storia di Elisa Girotto raccontata, scritta e messa in scena da Francesco Amato, grazie al contributo del marito, che ha generosamente condiviso con gli sceneggiatori Massimo Gaudioso, Davide Lantieri ed Alessio Vincenzotto le centinaia di pagine lasciate scritte con grande coraggio da Elisa prima della sua morte.

Da questo momento, dobbiamo ringraziare l’apporto degli scrittori che hanno modificato la vera storia aggiungendo un'idea ispirata a studi di psicoanalisi che confermano l’esistenza dei legami di trasmissione transgenerazionale dell’inconscio, grazie ai quali, la mamma e la figlia, riusciranno ad incontrarsi ed a condividere un breve periodo di vita.

Intense Vittoria Puccini e Benedetta Porcaroli che incarnano, senza mai cadere in figure melodrammatiche, i due personaggi principali della storia, quella di Elisa e quello della figlia Anna, ribelle e disamorata, che reagisce male a questa assenza-presenza della madre, diventando una ragazza distaccata, fredda e cinica.

Il cinema renderà il loro rapporto possibile in un tempo fuori dal tempo, in cui la ragazza, per una fatalità si ritroverà a poter vivere gli ultimi giorni dell'esistenza della mamma imparando a conoscerla e ad amarla.


Servizio di Rocco Giurato


23/12/2019, 10:00

Silvia Amadio