TI RICORDI DI FEDERICO? - Al MIC di Milano dal 7 al 18 gennaio 2020
A un secolo dalla nascita e a sessant’anni dall’uscita de La Dolce vita, Fondazione Cineteca Italiana omaggia il grande maestro Federico Fellini con una rassegna a lui dedicata, Ti ricordi di Federico? dal 7 al 18 gennaio 2020 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema. Una ricca proposta che vuole celebrare non solo il regista ma anche l'uomo che si racconta senza maschere. A questo scopo la rassegna propone i suoi film più celebri ed esclusivi documentari in cui Fellini racconta di sé e della sua poetica, capace di rivoluzionare il cinema italiano e di renderlo celebre a livello internazionale.
La rassegna è pensata per unire in un unico grande omaggio al regista riminese un pubblico di grandi appassionati a un pubblico più giovane, per il quale sono pensati i documentari ad accesso libero con Cinetessera: un invito ad esplorare la poetica di Fellini e a comprendere il grande contributo che ha saputo dare alla storia del cinema.
Tra i documentari proposti nella rassegna, Ciao Federico! del regista Gideon Bachmann, che aprirà la rassegna martedì 7 dicembre alle ore 15, un film capace di catturare l’atmosfera magica del rutilante set del Satyricon, nell’unico backstage davvero completo e ricco sul modo di lavorare di Federico Fellini. Ne emerge l’ironia, la creatività senza confini, le intuizioni geniali in un’atmosfera unica calata nell’epoca. Un sapiente lavoro di alternanza tra materiale di archivio e interviste che racconta un momento saliente della carriera del regista, in cui sembra cercare nuove strade artistiche.
A seguire, alle ore 17, FMM: Fellini, Mastroianni, Masina – Interviste sul set di Ginger e Fred, altra opera del regista Gideon Bachmann in cui Giulietta Masina prima e Federico Fellini con Marcello Mastroianni poi, si aprono al regista nel raccontare la produzione del film che li vede di nuovo riuniti dopo molti anni. Ne emergono le reciproche aspettative e ambizioni, nonché il senso generale del progetto nel preciso momento storico.
Alle ore 20.30 si prosegue con Fellini Fine Mai documentario presentato alla 76ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per Venezia Classici, in cui il regista Eugenio Cappuccio in prima persona racconta Fellini che rivive attraverso la potenza delle immagini, dei suoni e delle fotografie custoditi da Rai Teche: frammenti di vita e di poetica del cinema, spesso sconosciuti, e svelati da chi ha avuto la fortuna di lavorare con lui. Per l'occasione il regista Eugenio Cappuccio sarà presente in sala per un incontro con il pubblico.
Venerdì 10 gennaio alle ore 15 verrà proiettato Fellinikon, un film di montaggio, ritmato ed eccentrico, di immagini catturate dal set di Satyricon: la preparazione e le riprese di alcune scene con diversi inserti di commento del regista. Un altro contributo del regista Gideon Bachmann, in continuità con quanto fatto in Ciao Federico! alla ri-scoperta del genio di Fellini in azione.
Sabato 11 gennaio alle ore 15 un altro grande documentario intervista: Fellini: sono un gran bugiardo del regista canadese Damian Pettigrew, un racconto biografico di Federico Fellini, un anno prima della morte del regista, che ripercorre tutta la sua carriera svelando di essere stato soprattutto un “bugiardo” di talento. Un viaggio emozionante ricco di testimonianze di amici, tecnici e attori, immagini di archivio, scene tagliate e mai viste dai suoi film più celebri ed estratti di pellicole recentemente restaurate.
L’occasione permette di proporre anche nove delle sue opere senza tempo, alcune delle quali insignite del premio Oscar: La Strada, Roma, I vitelloni, Amarcord, Fellini Satyricon, La Dolce vita, 8 ½, Giulietta degli Spiriti, Le notti di Cabiria. Una selezione delle opere assolutamente imperdibili sia per chi ama il grande regista, sia per i più giovani che vogliono conoscerne la poetica.
A completare la rassegna, domenica 12 gennaio alle ore 17, un incontro con proiezione del docufilm antropologico di Lorenzo Bassi e Franco Longobardi Fellineide: un affascinante e divertente excursus sul regista Federico Fellini in cui verranno esplorati due fra i principali crocevia del suo inconfondibile stile, la caratterizzazione paradossale ed evocativa della fauna umana che ha costantemente popolato le sue opere, e il gusto per il grottesco e la satira graffiante. Incontra il pubblico Franco Longobardi.
27/12/2019, 15:23