VENEZIA 77 - Tanti artisti firmatari dell'appello di HelpAge
La
77 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia è la prima grande manifestazione culturale internazionale dopo l'inizio della pandemia che ha travolto e ferito il mondo intero. Dove c'è cultura c'è rispetto dei diritti di tutti i cittadini, senza discriminazioni di età. HelpAge vuole garantire una ripresa che tenga unite e solidali le generazioni e chiede dunque ai rappresentanti del mondo della cultura e delle arti, a istituzioni, aziende, associazioni, comunità e a tutti i membri della società civile, di firmare l'ppello che segue già sottoscritto da diversi artisti, alcuni presenti al Festival: Alba Rohrwacher, Alice Rohrwacher, Saverio Costanzo, Isabella Sandri, Giuseppe Gaudino, Nanà Cecchi, Christian Raimo, Carlo A. Sigon, Riccardo Milani.
Da oggi tutti possono sottoscrivere l'appello online sul sito
www.helpage.it.
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Troppo a lungo la tutela dei diritti degli anziani è stata trascurata dalle politiche nazionali e ne abbiamo avuto chiara evidenza in questi ultimi mesi, durante la pandemia." - ha dichiarato
Emilia Romano Presidente di Helpage Italia - "
Rivolgiamo dunque da Venezia un appello al Governo Italiano affinché sostenga e promuova attivamente una Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti degli Anziani, che rappresenterebbe una guida imprescindibile per lo sviluppo di politiche nazionali per la difesa tra gli altri del diritto alla vita, alla salute, all'autonomia, alla sicurezza e alla difesa dagli abusi e dalla violenza".
HelpAge sarà presente a Venezia sull'official giant led screen della Mostra con uno spot per la promozione dell'appello per tutta la durata della manifestazione.
Appello di HelpAge Italia al Governo Italiano
“Vecchiaia: più anni, uguali diritti ”
Il COVID-19 ha colpito le persone anziane in modo sproporzionato e le risposte alla pandemia hanno portato in molti casi a morti evitabili e all’aumento della discriminazione e della povertà. Questa crisi ha dimostrato quanto sia importante proteggere i diritti delle persone più longeve, perché ci siano pari opportunità di sopravvivere, di vivere con dignità e di continuare a contribuire alla vita delle nostre comunità. Mentre progettiamo la ripresa delle nostre società, dovremmo quindi mirare a un mondo equo in cui tutti, indipendentemente dalla loro età, siano rispettati e trattati con dignità.
Da molti anni presso le Nazioni Unite è operativo un gruppo di lavoro che esamina il quadro internazionale esistente dei diritti umani delle persone anziane, identifica le possibili lacune e il modo migliore per affrontarle, anche considerando, se del caso, la fattibilità di ulteriori strumenti e misure (OpenEnded Working Group on Ageing – OEWG on Ageing). In questo ambito HelpAge promuove da oltre dieci anni l’adozione di una Convenzione delle Nazioni Unite specifica sui diritti degli anziani che, se approvata, rappresenterebbe una guida imprescindibile per lo sviluppo di politiche nazionali per la difesa tra gli altri del diritto alla vita, del diritto alla salute, del diritto all’autonomia, del diritto alla sicurezza, del diritto alla difesa dagli abusi e dalla violenza.
Troppo a lungo la tutela dei diritti degli anziani è stata trascurata dalle politiche nazionali e ne abbiamo avuto chiara evidenza in questi ultimi mesi, durante la pandemia. La convenzione aiuterebbe a costruire una solida base da cui possano emergere politiche nazionali efficaci, modificando anche atteggiamenti e comportamenti verso gli anziani, così come accaduto ad esempio per bambini, donne e persone con disabilità in seguito all’approvazione di convenzioni internazionali specifiche sui loro diritti, figlie della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Rivolgiamo dunque un appello al Governo Italiano affinché sostenga e promuova attivamente una Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti degli Anziani in tutte le sedi competenti, in particolare l’OEWG on Ageing e la Commissione Europea.
02/09/2020, 19:17