DESERTO VERDE - In esclusiva su Streeen dal 23 luglio
Per la prima volta in streaming, il documentario del 2018 del giornalista e scrittore Davide Mazzocco che racconta uno dei più gravi disastri ambientali del Portogallo.
Il 17 giugno 2017 un rogo innescatosi in località Escalos Fundeiros, nel comune di Pedrógão Grande, si espande coinvolgendo il territorio di sette comuni del Pinhal Interior Norte del Portogallo. Le conseguenze dell’incendio sono devastanti: 65 morti, 254 feriti e 53.000 ettari di area boschiva in fumo. Le temperature altissime, l’umidità relativa bassa, la prolungata siccità e il vento costituiscono, insieme alle monocolture dell’eucalipto e del pino, le condizioni ideali per la propagazione di un incendio indomabile.
Il racconto di "
Deserto Verde" si apre con le testimonianze dei sopravvissuti scampati alle fiamme, per poi proseguire con un’approfondita analisi dell’ingegnere zootenico e ambientale João Camargo. Diffusasi sotto l’Estado Novo del dittatore Salazar e proliferata dopo la rivoluzione dei garofani, la monocoltura dell’eucalipto non è soltanto una minaccia per la flora e la fauna, ma, nella sua dimensione di coltivazione intensiva, compromette le economie locali e il tessuto sociale. In un’intervista che coniuga storia e attualità, botanica forestale e sociologia, climatologia ed economia, Camargo mette in guardia dai rischi ambientali e sociali di una politica forestale votata alla monocoltura.
Cambiare paradigma e ripristinare la biodiversità è possibile. Nell’ultima parte del documentario Pedro Pedrosa ci racconta come gli abitanti del villaggio di Ferraria de São João abbiano saputo trasformare i tragici eventi del giugno 2017 in un’occasione per ripensare il proprio territorio, il rapporto con la natura e le dinamiche della convivenza.
Presentato in anteprima al Festival Cinemambiente nel 2018 ed in concorso al CineEco Seia, "
Deserto Verde" sarà disponibile in esclusiva su Streeen dal 23 luglio in abbonamento o on demand, il regista destinerà i proventi dello streaming all’associazione animalista Pegadas e Bigodes che si occupa di salvare gli animali nelle zone colpite dal disastro ambientale.
Davide Mazzocco è un giornalista free lance e scrittore. Ha pubblicato numerosi saggi fra cui Geomanzia (2021) che indaga il rapporto fra crisi climatica e capitalismo. Nel 2012 ha debuttato alla regia con Benvenuto Mister Zimmerman, co-diretto insieme a Stefano Rogliatti, miglior cortometraggio al Festival Internazionale Tutti nello stesso piatto di Trento. Nel 2014 ha realizzato i cortometraggi Opera breve per mani e occhi (insieme a Paula Lopes Dias) e L’orma del dinosauro (documentario su cementificazione e consumo del suolo). Ha co-sceneggiato il documentario La via del bosco di Francesca Frigo, presentato a Cinemambiente nel 2020.
20/07/2021, 15:14