GIORNATE DEGLI AUTORI 18 - Dal circo alla scuola: formazione e magia
La Giornate degli Autori continuano a rappresentare un fertile terreno per il dialogo tra cinema e attualità, dove far fiorire il confronto con altre arti in una prospettiva che guarda al futuro dell’audiovisivo, partendo dal mondo della formazione.
Il nuovo spazio immaginato insieme a Isola Edipo, la Sala Laguna, diventa una factory inclusiva dove le persone si incontrano per trasformare le idee in prodotti culturali concreti. Autrici come Mina Mileva e Vesela Kazakova(presidentesse di giuria delle GdA) e la montatrice Albertine Lastera (La Vie d’Adèle) si confrontano con gli aspiranti cineasti grazie alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, mentre a pochi giorni dal più che mai atteso rientro a scuola, Isola Edipo e ANAC tornano sul tema dell’educazione all’immagine, più che mai necessaria oggi. Intanto con il “Constitutional Circus” immaginato da Berardo Carboni (Shooting Silvio, 2007, e Youtopia, 2018), la magia del circo diventa il simbolo di questa necessaria rieducazione della nostra società. È un gruppo di attori a guidarci in questo percorso per capire la politica e trovare nuovi modi di convivere oggi. Ed è a Libero De Rienzo, Picchio, uno dei più amati attori italiani che le Giornate, Isola Edipo e tanti altri amici dedicano un pomeriggio di ricordi e un saluto affettuoso.
Giovedì 2 settembre, alle 18.00, in Sala Laguna, assisteremo alla presentazione di Constitutional Circus, una docu-serie che mescola politica e immaginazione, circo e teatro, esplorazione di nuove possibilità e luoghi dimenticati. Sette personaggi (in sette capitoli) in cerca d’autori di una nuova Europa fatta di persone, che ami la natura e le città disegnate per essere vissute. Sono personaggi che incarnano i grandi ideali della democrazia, miti antichi (il nome di uno dei personaggi è Volo Pindarico e fa l’acrobata), le istituzioni (dall’Europa al concetto di Stato) e le grandi rivoluzioni che hanno cambiato la storia. Si tratta di un progetto che immagina delle nuove possibilità, reinventa la politica attraverso lo spettacolo in quella sua forma così umile eppure magica che è il circo. L’attivista e regista Berardo Carboni è il direttore artistico ed ideatore del progetto che lui stesso definisce filosofico e grottesco e lo racconta come un “circo politico e la storia dei suoi interpreti”. Constitutional Circus vuole stimolare una cittadinanza attiva, aumentare il senso di appartenenza ai principi democratici e sociali con l’ambizioso obiettivo di abrogare il capitalismo. I registi: Aurora Alma Bartiromo, Camilla Cattabriga, Stefano Chiavarini, Marco Mazzone, Luca Tafuro, Sara Raimondi, Claudia Sicuranza. Gli attori: Demetra Bellina, Desiree Giorgetti, Francesco Ferrieri, Ilde Mauri, Mario Russo, Raffaella Paleari, Giovanni Visentin.
Domenica 5 settembre alle 10.00 l’appuntamento è con Ad occhi aperti: il cinema va a scuola, un incontro promosso da Isola Edipo ed ANAC, in collaborazione con Aki Film e Alveare cinema. Il dibattito sarà incentrato sulla necessità di uno sviluppo integrato all’offerta formativa all’interno della scuola italiana; di un percorso didattico dedicato al Cinema e alla valorizzazione del Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Ministero dell’ Istruzione e dal Ministero della Cultura. L’incontro si concluderà con la presentazione di tre film frutto dell’attività di formazione all’immagine svolta nel corso dell’anno 2020/2021 dal Liceo Artistico Donato Bramante di Roma, dalla Scuola Montessori di Roma e dal LAS M. Guggenheim di Venezia.
Nel pomeriggio di domenica il cinema italiano si riunirà, alle 16.00, in Sala Laguna per un saluto a Picchio. Le Giornate degli Autori vogliono salutare l'attore prematuramente scomparso lo scorso luglio insieme alla sua compagna e a tutti gli amici che lo ricorderanno in questa occasione. Lo abbiamo conosciuto in Santa Maradona di Marco Ponti (2002), lo abbiamo ammirato per il ruolo in Porfapàsc di Marco Risi (2009), abbiamo riso in La Kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo (2011), lo abbiamo ritrovato in Miele di Valeria Golino (2013) e lo abbiamo visto sui manifesti delle nostre città per la saga di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia (2014) e nei due sequel (2015 e 2017). Libero De Rienzo, Picchio per tutti gli amici accanto ai quali lo abbiamo conosciuto in questo ventennio di ruoli diversi, passione per il suo lavoro e per Procida, la sua isola.
L’8 e il 9 settembre la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, in occasione della 78. Mostra Internazionale del Cinema presenta, in collaborazione con le Giornate degli Autori, un programma di due masterclass (rispettivamente di regia e di montaggio) rivolto agli studenti di cinema, agli appassionati, al grande pubblico cinefilo della Mostra. “Sono molto lieta che Gaia Furrer abbia avuto l’idea di coinvolgerci nel progetto di queste due masterclass internazionali”, ha dichiarato Marta Donzelli, Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, “idea pienamente in sintonia con la volontà di potenziare la dimensione internazionale della scuola, uno dei primo punti programmatici che abbiamo da subito condiviso con il nuovo CdA. Immagino queste prime due masterclass come l’apertura di un ciclo di lezioni di alto profilo che continueranno nell’arco dell’anno, progetto a cui stiamo lavorando insieme al preside del CSC - Scuola Nazionale di Cinema, Adriano De Santis”. Le attiviste Mina Mileva e Vesela Kazakova, registe e produttrici bulgare e presidentesse della giuria internazionale delle Giornate degli Autori, sono le protagoniste della masterclass in regia e produzione che si terrà l’8 settembre alle 11.30 presso la Casa degli Autori. Le due autrici di Cat in the wall (2019), pluripremiata commedia drammatica sulla vita nella periferia di Londra ai tempi del Brexit e di Women do cry presentato a Cannes quest’anno, metteranno la propria esperienza professionale a disposizione di giovani e futuri protagonisti dell’arte cinematografica. Il 9 settembre alle 10.30 sarà invece Albertine Lastera, montatrice francese, a raccontare il proprio percorso artistico e professionale che l’ha vista collaborare con registi come Abdellatif Kechiche, André Techiné, Emmanuel Carrère. Lastera, montatrice dell'acclamato La vie d’Adele e di Cigar au miel (di Kamir Aïnouz), presentato alle Giornate nel 2020, è la montatrice di Les choses humaines di Yvan Attal, fuori concorso alla Mostra del Cinema di quest’anno.
26/08/2021, 15:52