MANGIACINEMA 2.1 - Omaggio anche a Bertolucci (e Clare Peploe)
Nel 2019 la sesta edizione (anno zero) di
Mangiacinema è stata dedicata a
Bernardo Bertolucci, a dieci mesi dalla sua scomparsa, avvenuta il 26 novembre 2018. Quest’anno, a pochissimi mesi da un’altra pesante perdita (quella della moglie
Clare Peploe, mancata lo scorso 24 giugno), Mangiacinema tornerà a celebrare il grande maestro.
Il pomeriggio di domenica 19 settembre di Mangiacinema 2.1 - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso (in programma a Salsomaggiore Terme dal 15 al 19 e dal 24 al 26 settembre) si aprirà alle 16.45 con la visita guidata del Salone Moresco del Palazzo dei Congressi, nel quale Bertolucci filmò i cinque minuti della scena del ballo de “L’ultimo imperatore”. Si proseguirà, poi, con l’evento “Il mistero del cinema” nella Sala Bud Spencer (Sala delle Cariatidi), con protagonisti lo storico del cinema Michele Guerra (curatore del volume che riprende il testo di Bertolucci scritto per la laurea honoris causa ricevuta dall’Università di Parma nel 2014), il regista e attore Francesco Barilli (protagonista nel 1964 di “Prima della rivoluzione”), il critico e giornalista della Gazzetta di Parma Filiberto Molossi, l’arpista Carla They e il flautista Raffaele Bifulco ad eseguire arie verdiane. Infine, il bellissimo documentario di Alessandro Scillitani “Centoventi contro Novecento”, storia della partita di calcio, giocata nel 1975, tra le squadre della troupe di Pasolini e di Bertolucci.
“Bisogna riscoprire ogni volta il cinema partendo da zero”: la frase “manifesto” del grande regista si sposa perfettamente con l’impegno che il Festival del cinema ideato e diretto da Gianluigi Negri mette in campo ogni anno, strenuamente, per cercare di sopravvivere e andare avanti. Nel 2019 Mangiacinema ha riscoperto il legame di Bertolucci con Salsomaggiore, raccontando una storia in buona parte inesplorata, in parte dimenticata, in parte ricordata senza mai aver messo a fuoco che il suo film più popolare (“Novecento”) ed il suo più premiato (“L’ultimo imperatore”, vincitore di nove Oscar) hanno avuto come set anche Salsomaggiore (le Terme Berzieri prima, il Palazzo dei Congressi poi).
30/08/2021, 11:20