NOTTURNO - L'8 gennaio su Rai Storia
per il ciclo "Documentari d'Autore"
I medici iniziano il loro percorso professionale giurando di "curare ogni paziente con scrupoloso impegno, senza discriminazione alcuna.” Hanno fatto della salute e della salvaguardia dei pazienti, la vocazione e l’obiettivo di una vita, eppure sono troppo spesso vittime di aggressione e violenza. C’è chi ha perso la vita durante un turno di lavoro, ucciso dalla stessa persona che aveva richiesto una visita o una prescrizione. Una realtà dimenticata, raccontata dal docufilm “
Notturno” di Carolina Boco con Maria Grazia Cucinotta, Isabella Ragno e la partecipazione di Massimo Giletti, in onda sabato 8 gennaio alle 23.00 su Rai Storia per “
Documentari d’autore”.
Quanta paura può fare la notte, in strutture isolate e poco sicure o durante una visita domiciliare? Quanto può essere difficile continuare a lavorare dopo aver subito un’aggressione? Testimonianze di medici e giornalisti, di vittime ed istituzioni, si intrecciano al racconto della passione per il proprio lavoro, della determinazione e della fragilità di essere persone, oltre che medici in prima linea. La cura degli altri non è solo diagnosi, assistenza o piano terapeutico, è prima di tutto incontro, con la consueta, umana, difficoltà di comprendere e farsi comprendere, con la paura di non riuscirci. Ogni individuo è chiamato a questo incontro profondo, altrimenti, le paure e i fantasmi della notte prenderanno il sopravvento, fino a diventare reali.
08/01/2022, 11:41