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LUIGI PROIETTI DETTO GIGI - Raccontare un Monumento


Il documentario prodotto e diretto da Edoardo Leo racconta la vita e la carriera di Gigi Proietti, partendo dal grande successo del suo spettacolo teatrale "A me gli occhi, please!", andato in scena dal 1976. Un'intervista all'attore prima della scomparsa e i contributi di colleghi e amici che lo hanno conosciuto e amato. In sala dal 3 al 9 marzo con Nexo Digital


LUIGI PROIETTI DETTO GIGI - Raccontare un Monumento
Gigi Proietti (Foto Camerlingo)
Quando c’è il personaggio, il doc riesce sempre bene. Gigi Proietti è uno di quelli che inchioda l’attenzione: “A me gli occhi, please” titolo dello spettacolo teatrale che dalla metà degli anni 70 lo lanciò con enorme successo, sembra essere anche uno slogan che concentra la sua attività artistica. E da questo, dal “datemi lo sguardo e non smetterete di guardarmi” che Edoardo Leo costruisce il documentario "Luigi Proietti detto Gigi", partendo dall’intenzione di raccontare la storia di quel “one man show” di enorme successo e finendo per ragionare sulla vita di un grande uomo di spettacolo.

Attore, regista, comico, cantante, Gigi Proietti era bravo in tutto, aveva i tempi e la metrica (come conferma Nicola Piovani) per indovinare ogni intervento, per preparare lo spettatore alla risata ma anche alla riflessione. Tempi che appartengono a una romanità disincantata, sempre gioviale e che non si prende mai troppo sul serio, tanto che “lo spettacolo” continuava ogni sera dopo teatro al ristorante, tra una carbonara e un bicchier di vino.

Edoardo Leo è anche voce narrante e prova a suggerire il significato dei vari passaggi, professionali e personali, della vita di Proietti. Leo mette se stesso nel film dedicato a un altro, cercando di aiutare lo spettatore a comprendere i momenti storici e la realtà culturale del periodo, i personaggi significativi e le tendenze artistiche e dello spettacolo: dal musical del Sistema al teatro di ricerca, dallo sceneggiato tv al cinema impegnato e di cassetta.

Chi esce sempre a testa alta è Gigi Proietti, sorriso sincero stampato sul volto e con orecchie e occhi sempre pronti a cogliere l’aspetto ironico, ridicolo e comico della vita, solo per poterlo portare sulla scena o davanti a una macchina da presa e godere insieme al suo pubblico che è sempre accanto a lui.

25/02/2022, 10:54

Stefano Amadio