TOSCANA FILMMAKERS FESTIVAL 7 - "Il Treno delle
8": un'efficace metafora della morte
La routine alla fermata di un treno, puntuale ogni mattina alle 8, tra pendolari e studenti. Due ragazze si incontrano, una, timida e insicura, ha cercato disperatamente l’altra, sfrontata e cinica, per tanto tempo, che non ricambia però le sue attenzioni, anzi ne è infastidita. Il suo interesse “fatale” è rivolto verso un’altra persona. In pochi minuti
Siddharta Pestinari concentra un racconto che è un’efficace metafora della morte che avviene ogni giorno mentre tutto il resto continua ad andare avanti come se nulla fosse, sottolineando con ironia l’ineluttabilità della fine.
16/06/2022, 09:45
Caterina Sabato