CINEMA NEL CHIOSTRO - Dal 24 luglio al 6
settembre al Museo Novecento Firenze
Torna il cinema d'essai nel chiostro del Museo Novecento grazie alla collaborazione con l'associazione M.Arte: "Museo Novecento rinnova per il secondo anno di fila la collaborazione con Spazio Alfieri e M.Arte a.p.s., presentando per l'Estate Fiorentina un ricco calendario di proiezioni cinematografiche - dichiara Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento - "l'arena estiva, adibita per circa 130 posti a sedere, sarà animata da film d'essai, anteprime e proiezioni dal 20 luglio fino al 6 settembre, nello scenario dell'antico Spedale delle Leopoldine di Piazza Santa Maria Novella, sede del museo. Con piacere rinnoviamo questa importante collaborazione per accrescere e ampliare l'offerta culturale e fornire al pubblico un'occasione per vivere lo spazio museale in modo diverso, all'insegna dell'interdisciplinarietà".
In sala programmato il 9 agosto, in collaborazione con Music Pool, l'omaggio a Pier Paolo Pasolini, nel centesimo anniversario dalla nascita, una esclusiva intervista ad Ascanio Celestini, maestro del teatro di narrazione, a cura di Stefano Fabbri, firma autorevole del giornalismo fiorentino. Celestini ha condotto un'attenta ricerca con testimonianze e documenti per recuperare i momenti più importanti di quel pezzo di storia spesso dimenticata, e narrarli nel suo spettacolo "Museo Pasolini". Segue la proiezione del film "Centoventi contro Novecento": nel campo di calcio della Cittadella di Parma ad affrontarsi sono le troupe di due film che si stanno girando in contemporanea nella zona: "Novecento" e "Salò o le 120 giornate di Sodoma". A fronteggiarsi ci sono due grandi del cinema: Bernardo Bertolucci e Pier Paolo Pasolini. Nel film il regista Alessandro Scillitani racconta la 'partitella' organizzata per far riconciliare i due registi, dedicando uno spazio più ampio a Pasolini, nel raccontare la sua passione per lo sport e l'attenzione verso le periferie urbane ed esistenziali.
La programmazione cinematografica, a cura di Spazio Alfieri, sceglie i migliori film d'autore della stagione, inizia con "Nostalgia" di Mario Martone con Pierfrancecso Favino, film vincitore di quattro Nastri d'Argento, dove l'amore viscerale per Napoli di Martone, e di Ermanno Rea, che ha firmato il romanzo sul quale il film è basato, permea ogni inquadratura. Si prosegue con titoli acclamati da "Alcarras – l'ultimo raccolto" della spagnola Carla Simón, vincitore dell'Orso d'oro alla Berlinale, a "Belfast" di Kenneth Branagh ambientato nella tumultuosa fine degli anni '60, o "Licorice pizza" di Paul Thomas Anderson; il finlandese "Scompartimento n.6" di Juho Kuosmanen, premiato dalla giuria di Cannes nel 2021, "Drive my Car" film straniero vincitore agli Oscar. Tra i titoli italiani "Esterno Notte" di Marco Bellocchio, "Ennio" di Giuseppe Tornatore, documentario con Ennio Morricone; "Le voci sole" di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi con Giovanni Storti (in provvisoria libera uscita dal trio Aldo Giovanni & Giacomo).
Si raccontano vite d'artista nei documentari di David Bickerstaff su Van Gogh e i suoi Girasoli, fresco di uscita, il "Tintoretto, l’artista che uccise la pittura" di Erminio Perocco; il ritratto intimo e ironico del poeta statunitense Lawrence Ferlinghetti in "Lawrence" di Giada Diano ed Elisa Polimeni.
In anteprima il film "Fire of love" documentario poetico e visivamente stupefacente su una coppia di scienziati francesi, montato interamente con i loro filmati di viaggio alla ricerca di vulcani attivi negli anni '70 e '80
18/07/2022, 13:15