OLTRE IL CONFINE - L’opera prima di Alessandro Valenti
Il sogno della libertà, l’accettazione di un lutto, e la lotta per la vita. "
Oltre il confine" è un’opera coraggiosa che propone tematiche importanti raccontate dal punto di vista dei bambini.
Bekisisa,
Mama Fatou Mbaye, e Eno (
Fallou Mbaye) sono fratelli estremamente legati alla madre e dopo la sua morte dovranno iniziare un avventura verso Roma, città di loro padre. Arrivati in Italia con un barcone, i due incontrano un gruppo di altri bambini scappati che stanno vivendo nascosti in una fattoria e decide per mancanza di alternative di entrare a farne parte.
Tra i ragazzi oltre il divertimento ci sono anche diverse dure regole e la coppia deve trovare dei soldi per cercare di arrivare nella Capitale. Conoscendosi, il circolo diventa più stretto e la fantasia e abilità nel canto di Bekisisa riesce a far guadagnare qualcosa, però non abbastanza; Eno quindi decide di rubare dei soldi nascosti nella fattoria vicina facendo diventare tutti i bambini schiavi dei proprietari. I due riescono a scappare e dopo un incontro con un'allevatrice di api (
Iaia Forte), in cui Bekisisa riuscirà a farla parlare con suo marito scomparso, salvano tutti e decidono di rimanere li.
Il lungometraggio, nonostante qualche salto narrativo, con una fotografia sempre capace di trasmettere emozioni con immagini forti e delle musiche originali fondamentali per la trama, riesce a colpire con la sua semplicità e per l'importanza degli argomenti trattati.
02/08/2022, 08:59
Marcello Casalino