Si è conclusa sabato 30 luglio 2022 la
25a rassegna di Gallio Filmfestival riguardante le opere prime italiane. Di seguito i premi assegnati durante la serata, durante la quale registi e attori si sono collegati in diretta con la sala del Cineghel per ringraziare e salutare il pubblico.
MENZIONE SPECIALE
La Giuria ha deciso di assegnare una menzione speciale a IL SOGNO DI SAMIRA di Nino Tropiano riconoscendo la tenacia e la determinazione con le quali il regista ha saputo affiancarsi una realtà spesso ai margini con delicatezza ed empatia. Il regista, presente in sala, ha simpaticamente interagito col pubblico.
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Il premio è stato vinto dal film TAPIRULAN di Claudia Gerini , con la seguente motivazione: “A partire da spezzoni di storie frammentate, raccontate dai pazienti a una psicologa on line, il film ricostruisce con efficacia un puzzle doloroso e individua un percorso di liberazione che investe per prima la protagonista.”
PREMIO DELLA GIURIA DEI GIOVANI
La Giuria dei Giovani ha deciso di assegnare il Premio al film LA TANA di Beatrice Baldacci, perché il film presenta personaggi coinvolgenti sotto più punti di vista. Il tema della natura e dei fiori regala al pubblico una rasserenante continuità durante tutto il film e la scena finale, con la sua semplicità, dà un senso di chiusura alla complessità psicologica dell’intera storia.
Il premio di
MIGLIORE ATTRICE è stato conferito a Khadija Jaafari per il film CALIFORNIE. Con naturalezza e spontaneità la giovane Khadija ci offre uno sguardo veritiero ed empatico capace di guidarci con trasporto all’interno in una narrazione realistico contemporanea.
Invece, Lorenzo Aloi per il film LA TANA ha ottenuto il
PREMIO MIGLIORE ATTORE.
Il giovane attore in collegamento da Roma era molto emozionato quando è stata letta la motivazione del premio: “Il giovane Lorenzo Aloi ci accompagna con talento all’interno di una vicenda dolorosa e attraverso la sua recitazione dai toni innocenti, riesce a mantenere in equilibrio una storia dai toni cupi e drammatici.”
PICCOLO CORPO di Laura Samani si è aggiudicata
GRAN PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA “EMIDIO GRECO”: con grande cura dei particolari e perizia nella scelta delle immagini la regista ricostruisce con efficacia, in profonda simbiosi con la natura circostante, una vicenda intensa e drammatica che affonda le radici in una tradizione popolare diffusa nel passato in tutto l’arco alpino.
La Giuria ha deciso di assegnare il
PREMIO MIGLIORE REGIA a Alessio Rigo De Righi e a Matteo Zoppis per il film RE GRANCHIO con la seguente motivazione:
“Rimandando ad un cinema dai forti richiami pittorici e con un occhio internazionale, il film mostra una originalità nella messa in scena capace, con astrazione, di condurre lo spettatore in un’atmosfera simbolica e senza tempo.”
LA STRADA PER LE MONTAGNE di Micol Roubini si è aggiudicata il
PREMIO MIGLIORE FILM. La giovane regista, costretta a Milano dal covid, si è collegata con la manifestazione ed ha espresso sincera commozione per questo premio.
All’interno del genere documentario, la regista riesce a mantenere un livello di narrazione cinematografico alto e coerente senza mai cadere nel didascalismo e anzi sfruttando appieno le potenzialità di un’immagine rigorosa e tensiva.
Infine il pubblico ha votato Piccolo Corpo di Laura Samani, cui è stato dato, appunto, anche il
PREMIO DEL PUBBLICO.