SICILIA FILM FEST 4 - Faro d’oro per il miglior
film a 'Gli Stati Uniti contro Billie Holiday'


SICILIA FILM FEST 4 - Faro d’oro per il miglior film a 'Gli Stati Uniti contro Billie Holiday'
Le emozioni del grande cinema conquistano il pubblico della quarta edizione del Sicilia Film Fest che si conclude con il Faro d’oro per il miglior film a Gli Stati Uniti contro Billie Holiday di Lee Daniels, vincitore anche del Faro d’argento per il film più premiato dal pubblico. Il Faro dell’emozione è stato assegnato a Riva Krymalowski per la sua interpretazione nel film Quando Hitler rubò il coniglio rosa di Caroline Link e il Faro alla Carriera alla Prof.ssa Adriana Cordova, direttrice dell’UOC di Chirurgia Plastica presso il Policlinico Universitario Paolo Giaccone di Palermo.

La giuria, presieduta dal regista Paolo Licata e composta da Barbara Aversa, in arte missparklingbooks, tra le più note book influencer italiane, e dallo street artist Igor Scalisi Palminteri, ha deciso di premiare con il Faro d’oro il film Gli Stati Uniti contro Billie Holiday con la seguente motivazione:

“È un attentissimo ritratto di una donna e di un’artista tormentata e fragile, i cui trascorsi traumatici hanno contribuito a comprometterne la vita e la carriera, entrambe brevi ma intensissime. Una struttura narrativa lineare ma efficace esalta la strabiliante viscerale interpretazione di Andra Day che rende quasi impossibile, persino all’orecchio più allenato, distinguere il peculiare timbro vocale dell’attrice da quello originale di Billie Holiday. Il sensibile tocco del regista Lee Daniels rende elegante e fluida l’alternanza tra repertorio e finzione, e riporta all’attenzione delle nuove generazioni un personaggio che rischiava di essere dimenticato, e che ha rappresentato un fondamentale simbolo nella lotta ai diritti civili degli afroamericani”.

La giuria ha inoltre assegnato il Faro dell’emozione alla giovanissima Riva Krymalowski protagonista di Quando Hitler rubò il coniglio rosa. “La giovane attrice che interpreta la protagonista Anna Kemper – ha affermato la giuria - è riuscita a trasmettere emozioni mature tra cui la tenacia, la caparbietà, il valore dell’amicizia e il desiderio di reinventarsi sempre. Inoltre è riuscita a comunicare la capacità di reazione all’orrore, all’inedito, ma nello stesso tempo lo spirito di mantenere i propri valori nonostante i cambiamenti drammatici intorno a lei. È la rivincita del candore, dell’ironia e della purezza dell’anima in un mondo imbrattato dal raccapriccio.”

Il Faro del domani è stato assegnato a Salvo Di Paola per Domani il corto da lui scritto e diretto che fa parte della serie After Sex di Produzioni Niche.

“Nel cortometraggio – ha aggiunto la giuria - va in scena la preoccupazione e la leggerezza di una giovane coppia, forse troppo giovane per avere un figlio. Tra le lenzuola in una penombra color ambra si consuma una serena preoccupazione rimandata a domani. I due bravi protagonisti ci rendono testimoni di un leggero dramma quotidiano ma tra le righe di un’incoscienza giovanile sembra leggersi una serena accettazione del domani”.

Per quanto riguarda il Faro d’oro alla carriera, l’organizzazione del Festival lo ha assegnato alla Prof.ssa Adriana Cordova, prima donna a ricoprire i ruoli di professoressa ordinaria di Chirurgia Plastica Ricostruttiva presso l’Università di Palermo, direttrice dell’Unità Complessa di Chirurgia Plastica e del Dipartimento di Chirurgia del Policlinico, prima donna Past President del SICPRE: Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica. Appena insediata, ha presentato un programma basato sul potenziamento dell’attività scientifica e sulla messa a punto di un disciplinare etico, una sorta di manifesto che riassume le buone pratiche da seguire per gli interventi di chirurgia estetica. Attualmente dirige l’UOC di Chirurgia Plastica presso il Policlinico Universitario Paolo Giaccone di Palermo, punto di riferimento per le persone del Sud Italia che scelgono di intraprendere il percorso di affermazione di genere: dalla diagnosi di disforia di genere al consenso informato per l’insieme di terapie e procedure previste. Percorso che va oltre l’iter medico e burocratico e che spesso si trasforma in una vera e propria battaglia culturale per abbattere un muro di incomprensione e intolleranza, che vede nella Professoressa Adriana Cordova un prezioso sostegno al fine di creare un mondo più sicuro e più inclusivo: per questo, riconoscendo specchiati i valori del Sicilia Film Fest, a lei va tutta la nostra stima, il nostro più sincero ringraziamento e il Faro alla Carriera della quarta edizione.

L’edizione 2022, che ha avuto luogo nella splendida cornice del Palazzo D’Aumale di Terrasini, ha visto la direzione artistica di Vincenzo Sacco, con una madrina d’eccezione, Laura Efrikian ed è stata organizzata dalla società cinematografica Altre Storie, in collaborazione con la Regione Sicilia, il Comune di Terrasini, Calatafimi-Segesta e in gemellaggio con Martina Franca in Puglia, grazie alla collaborazione con Giulio Dilonardo, Presidente dell’Unione Interregionale Agis di Puglia e Basilicata.

01/09/2022, 22:09