Note di produzione di "Rapiniamo il Duce"
Per la Bibi Film Rapiniamo il duce rappresenta l’occasione perfetta per misurarsi ancora una volta con la narrativa di genere, con l’intento di offrire al pubblico intrattenimento di qualità.
Quando Renato de Maria, Federico Gnesini e Valentina Strada ci hanno portato questa storia ci è sembrata una sfida bellissima. Produrre un Heist movie, un film di rapina, divertente, pieno d’azione e di personaggi forti che affondasse però le radici nella commedia all’italiana, quella de I Soliti Ignoti e di tanti film che hanno fatto la storia del nostro cinema.
Ci sembra che in Italia ci sia un tema aperto su come tornare a fare nostro il cinema di genere, pensiamo che Renato De Maria con questo film ci abbia offerto una chiave che funziona.
Rapiniamo il duce coniuga qualità e originalità in tutte le sue componenti: cast, scenografia, stunt, costumi, fotografia, SFX, musica, VFX, montaggio.
Siamo davvero felici che Netflix abbia raccolto la sfida e che ci abbia incoraggiato convintamente a produrre un film ambizioso che avesse i mezzi per misurarsi col pubblico italiano e internazionale.
Il film è stato girato per circa quattro settimane a Roma, una a Vignanello, una sul monte Soratte, cinque in Friuli Venezia Giulia (tra Ruda, Trieste e Tarvisio) e alcuni giorni a Torino,con la collaborazione della Friuli Venezia Giulia Film Commission e della Film Commission Torino Piemonte.