FESTA DEL CINEMA DI ROMA 17 - "C'era una volta l'Azzurro Scipioni"
Era il cinema di Roma dove lo spettatore si sedeva sulle poltrone degli areoplani, la sala dove gli ospiti venivano accolti in una specie di saloon con un piano forte dell’epoca del muto, ma soprattutto era il luogo dove, seduto alla biglietteria o in cabina di proiezione, si poteva parlare con l’inventore di quel magico mondo, Silvano Agosti.
Chi entrava in quel circo chapliniano fatto di anteprime, parole, aneddoti e storie si sentiva parte di un mondo, di una famiglia, di un’ isola sacra, separata dal traffico caotico di Roma.
C’era una volta l’Azzurro Scipioni è il bel documentario di Lorenzo Negri, storico collaboratore di Agosti, impegnato anche nella supervisione al restauro di otto film del Fondo Agosti dell’Istituto Luce.
Per oltre trent’anni anni Negri, ha filmato gran parte dell’archivio audiovisivo del Cinema Azzurro Scipioni, dove sono stati ospiti i più grandi autori del cinema italiano ed internazionale. Il film è una galleria preziosissima di testimonianze dei cineasti durante le presentazioni dei loro film e che stimolati dalla vena geniale di Agosti, ripercorrono con emozione i loro esordi nel cinema ed il primo incontro con la sala di Via degli Scipioni.
Si va da Piovani che improvvisa al piano su uno spezzone muto di Chaplin, per passare da Bellocchio, Bertolucci, Storaro, Moretti, Martone, Ferrara, Cavani, Lizzani fino ad arrivare al presente; l’arrivo del Covid e la crisi delle sale. Il 29 Marzo 2021, dopo ventotto anni di vita, viene infatti annunciato che il Cinema Azzurro Scipioni chiuderà i battenti. Le famose sedie di aeroplano vengono messe in vendita in rete da Silvano con un triste annuncio su Facebook: “Sedie del cinema Azzurro Scipioni in vendita a 5 euro l’una (tutte insieme possibilmente)”.
Nel finale del film sono ben documentati i giorni di smontaggio del pianoforte, delle insegne e di tutte le fotografie ed i quadri presenti nel locale. Persino le pareti e gli armadietti in quelle stanze sono firmate con delle dediche dagli artisti. Tutto lì dentro è ricordo e magia. Ma ecco il colpo di scena, il 12 Aprile del 2021 BNB PARIBAS - BNL si mobilitano per tenere in vita l’Azzurro, la chiusura sembra scongiurata ed il lavoro prezioso di Agosti avere una continuità.
C’era una volta l’Azzurro Scipioni è il documento di una resistenza culturale e viene presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma di quest’anno. La favola di Silvano Agosti ricomincia da dove era iniziata, perché sulla stampa in questi giorni sono stati annunciati gli inizi dei lavori di ristrutturazione dei locali, con previsti fini lavori a Gennaio. Il vecchio Chaplin del sogno fondativo di Silvano sarà felice, quella vecchia sala gestita
dall’oratorio nel 1983, accoglierà di nuovo vecchi e nuovi spettatori come una volta.
20/10/2022, 11:22
Duccio Ricciardelli