TORINO FILM FESTIVAL 40 - La Bella Stagione
Non serve essere stati tifosi della Sampdoria per emozionarsi al ricordo dello Scudetto vinto al termine della stagione calcistica 1990-1991, ultima grande impresa che lo sport più amato dagli italiani ha registrato e immortalata ne "
La Bella Stagione", documentario dello juventino
Marco Ponti costruito sulle immagini e sui ricordi diretti dei vari protagonisti, a cominciare dai gemelli del gol
Roberto Mancini e Gianluca Vialli.
Uno Scudetto insperato, e l'anno successivo per un soffio (il gol su punizione di Koeman del Barcellona nello stadio di Wembley durante la finale di coppa dei Campioni) non ha regalato un sogno ancora più grande. E poi, tanti anni dopo quella delusione inglese, la rivincita che Mancini (ormai allenatore) e tanti suoi ex-compagni doriani chiamati a far parte dello staff seppero prendersi nell'estate 2021,
vincendo con la Nazionale contro gli inglesi gli Europei di calcio.
Una storia epica, vissuta da un gruppo di amici (e da due "veri" fratelli, Vialli e Mancini), che si divertono anche trent'anni dopo a ricordare quello scherzo fatto ai "grandi", si emozionano per le vittorie e le sconfitte, si rimpallano meriti e responsabilità con gli occhi lucidi.
Chi ama il calcio lo adorerà, chi ha vissuto quel periodo in prima persona si emozionerà. Ma anche chi ha un po' di sensibilità non potrà che farsi avvincere dal racconto, in cui Ponti entra con rispetto e senza voler imporre lo stile registico. Per sognare ancora una volta, come oggi non sembra più possibile fare.
26/11/2022, 20:25
Carlo Griseri