SUPER JESUS - Premiato a diversi festival del cortometraggio
Raramente si è vista una partenza così bruciante per un cortometraggio italiano, capace di racimolare così tanti premi a pochi giorni dalla presentazione: Super Jesus, cortometraggio diretto da Vito Palumbo e prodotto da MoveArt Film di Gaspare Rizzo, ha racimolato in pochi giorni diversi prestigiosi premi in alcuni dei più importanti festival di fine anno dedicati ai corti e al cinema breve.
Il film, che ha avuto la sua anteprima mondiale al RIFF - Rome Independent Film Festival, ha vinto proprio durante la manifestazione romana il premio per il miglior corto, facendo seguire a pochi giorni di distanza i riconoscimenti per la miglior regia al Salento Finibus Terrae, per il miglior corto italiano al Catania Film Festival (votato dal pubblico), oltre a selezioni importanti al festival di Asti e al Corto Dorico di Ancona, dove si è classificato al secondo posto.
Super Jesus racconta di Carlo, bambino di nove anni gravemente malato, con una grande passione per Gesù, che reputa un supereroe. Dopo una delle sue crisi di catatonia chiede alla madre un Gesù e gli si presenta Ugo, il meno probabile dei messia, che però riuscirà a stabilire un curioso ed emozionante rapporto col bambino. Sullo sfondo, Taranto e quella presenza invasiva e ineludibile che è l’Ilva, l’acciaieria che ha cambiato negli anni le vite di migliaia di persone in città.
Come dimostrano i premi vinti in questo primo scorcio di distribuzione (curata da Shorts Fit), Super Jesus è in grado di catturare l’interesse tanto delle giurie specializzate quanto del pubblico, non solo perché racconta una storia buffa e commovente al tempo stesso, ma soprattutto perché lo fa con una cura e una passione per il cinema che non lascia indifferenti, a partire dai colori e dalle luci di Emilio Maria Costa, dalle musiche di Cyril Morin, dal brio del montaggio dello stesso Palumbo, che ha in prima persona curato una sceneggiatura capace di articolare in modo a tratti irresistibile una storia semplice e profonda. Fino ad arrivare alla prova degli attori, che davvero illuminano questa bizzarra storia di amicizia: il piccolo esordiente Fabrizio Boffetti e il trascinante Luca Avagliano sono una coppia sorprendente, cuore di un cast che non delude nemmeno nei piccoli ruoli, come il cameo di un attore favoloso come Pietro De Silva.
30/12/2022, 10:41