80 OSSESSIONE - Una Mostra permanente sul cinema ferrarese
Florestano Vancini, Michelangelo Antonioni, Antonio Pietrangeli sono solo alcuni dei protagonisti di una grande mostra permanente che sta per aprire i battenti e che ripercorre alcuni dei capolavori del cinema ferrarese (dalla città alla provincia fino al Delta del Po) attraverso manifesti, locandine, foto buste, soggettoni, foto e riviste dell’epoca. La mostra, ospitata nella sede della Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini presso Factory Grisù, s’intitola 80 Ossessione. Viaggio nel Cinema Ferrarese, richiamando l’omonimo capolavoro di Luchino Visconti, e' inaugurata il 16 maggio 2023, a ottant’anni esatti dall’uscita al cinema della celebre pellicola (arrivata in sala il 16 maggio 1943).
Da Ossessione, film ambientato tra Ferrara e il Delta, e di cui verrà in prima assoluta esposto l’intero corredo pubblicitario originale, si partirà alla riscoperta del grande cinema ferrarese che ha trionfato da Venezia agli Oscar: da La lunga notte del ‘43 di Florestano Vancini, a Il giardino dei Finzi - Contini di Vittorio de Sica (Premio Oscar 1972), a L’Agnese va a morire di Giuliano Montaldo, a Il grido, di Michelangelo Antonioni, da Caccia tragica di Giuseppe de Santis a Paisà di Roberto Rossellini, da La casa dalle finestre che ridono di Pupi Avati a La visita di Antonio Pietrangeli. Attraverso il grande cinema si viaggerà così nella storia e nello spazio, seguendo un percorso che si snoda nei territori di Ferrara, Argenta, Comacchio, Codigoro, Goro, Cento, Tresignana, Bondeno, Vigarano Mainarda, Riva del Po, Ostellato, tutti luoghi in cui sono ambientati i film oggetto dell’esposizione. Ma c’è di più, perché l’omaggio si allarga in realtà anche a grandi cineasti ferraresi che non hanno mai preso parte a produzioni sul loro territorio, come Carlo Rambaldi, Folco Quilici, Adriana Benetti. La mostra sarà insomma l’occasione di una ricognizione su un Novecento straordinariamente ricco di esperienze e ispirazioni cinematografiche per il paesaggio ferrarese. Un paesaggio che, complice questa potente eredità, ancora oggi rappresenta una meta di riferimento per produzioni nazionali e internazionali.
La mostra, a cura di Luca Siano, è promossa da Ferrara La Città del Cinema, sostenuta da Comune di Ferrara e BPER Banca, patrocinata da Provincia di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Ente Delta del Po Emilia – Romagna e Cinecittà Luce.
16/05/2023, 19:08