LA CHIOMA DI BERENICE 2023 - Tutti i premi

Ieri sera, lunedì 17 luglio, si è svolta la XXIV edizione del Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice”, promossa da CNA Benessere e Santità e CNA Cinema e Audiovisivo. La Casa del Cinema di Villa Borghese, a pochi metri dalla celebre Via Veneto, luogo simbolo del cinema italiano nel mondo grazie a “La Dolce Vita” di Federico Fellini, è stato teatro della cerimonia di consegna delle statuette ai vincitori delle rispettive categorie di uno dei riconoscimenti più importanti del settore cinematografico italiano.

La conduzione della serata è stata affidata, come lo scorso anno, a Carolina Rey e Roberto Ciufoli, mentre la giuria ha avuto come presidente una figura di prestigio come la scenografa Francesca Lo Schiavo, vincitrice di tre oscar insieme al marito Dante Ferretti e con un’importante carriera artistica accanto a registi del calibro di Martin Scorsese, Tim Burton, Terry Gilliam, Franco Zeffirelli e tanti altri ancora.

Nel corso della serata Il Premio Internazionale Cinearti La Chioma di Berenice ha assegnato tre Premi alla Carriera agli attori Lino Banfi e Sandra Milo e al sarto costumista Gabriele Mayer, e un premio speciale per il doppiaggio a Pino Insegno.

Una delle maggiori novità della XXIV edizione è stata poi l’aggiunta della categoria “arredatori” alle dodici per film e serie tv già presenti negli anni passati, vinto da Maria Grazia Schirripa e Marco Bagnoli per “L’Ombra di Caravaggio”.

I premiati: Marco Bellocchio, Sergio Castellitto, Margherita Buy, Luigi Lo Cascio, Benedetta Porcaroli, Mario Martone, Roberto Andò, Raffaella Iorio, Enrico Iacoponi, Samankta Giorgia Mura, Daniele Fiori, Desiree Corridoni, Michele Modafferi, Tonino Zera, Gaia Zambelli, Maria Grazia Schirripa, Marco Bagnoli, Ivan Casalgrandi, Maurizio Calvesi, Pasquale Catalano, Teho Teardo, Valentina Taviani, Carlo Poggioli, Francesca Calvelli, Esmeranda Calabria,Matteo Rovere, Gabriele Immirzi, Elisa Amoruso.

Presenti alla cerimonia di premiazione anche il Presidente della Commissione Cultura alla Camera Federico Mollicone, il Presidente nazionale di CNA Dario Costantini, il Segretario Generale Otello Gregorini, il Presidente nazionale di CNA Cinema e Audiovisivo Gianluca Curti, il Presidente nazionale di CNA Benessere e Sanità Massimiliano Peri, la Presidente onoraria del Premio Graziella Pera e il Direttore Artistico Antonio Flamini.

Parlando dell’importanza della manifestazione, la Presidente del Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice”, Graziella Pera, ha commentato così: Il Premio Internazionale Cinearti La Chioma Di Berenice, che ho l’onore di presiedere, è un Premio che ha una sua forte identità, poiché è stato tra i primi ad aver assegnato un riconoscimento alle professionalità artistiche ed artigianali che caratterizzano ogni produzione e che sono centrali nella realizzazione di un film. Negli anni, con grande soddisfazione, il Premio è cresciuto in importanza e autorevolezza avendo premiato le più note personalità artistiche e professionali, tra cui spiccano anche importanti premi Oscar come Manlio Rocchetti, Gabriella Pescucci, Dante Ferretti, Nicola Piovani. Quest’anno è un onore aver avuto come presidente di giuria Francesca Lo Schiavo e averla potuta premiare con un riconoscimento alla carriera come simbolo della creatività femminile e del prestigio del made in Italy nel mondo”.

Dario Costantini Presidente nazionale CNA: “La grande capacità creativa e produttiva del cinema e dell’audiovisivo italiano, l’impatto economico e la ricaduta sul lavoro e sul Pil rappresentano uno tra i motori della ripresa più importanti per il nostro Paese. Credo che il cinema sia anche un grande veicolo di promozione del Made in Italy, in quanto comunica cultura, bellezza del territorio, e uno stile di vita che è ambito da tutti i consumatori nel mondo. Il cinema e l’audiovisivo sono stati in passato strumenti straordinari di promozione e marketing dei territori, creando nuove esperienze turistiche e attirando nuovi turisti interessati a vivere l’esperienza e i luoghi, pensiamo solo a quanto è diventata iconica la Fontana di Trevi con la Dolce Vita di Fellini. Il cinema è un potente strumento per dare visibilità e fare promozione perché, spesso, una immagine vale più di mille parole. L’auspicio è che il sistema Italia possa in futuro rafforzare questa azione sinergica sui mercati internazionali per essere tutti insieme più forti.

Spiega Otello Gregorini, Segretario Generale CNA: “Il Premio punta ad allargarsi, acquistando un rilievo internazionale, sarà presente ai maggiori appuntamenti internazionali, da Venezia a Roma e in prospettiva a Cannes con premi speciali che diano sempre più risalto a questo mondo, alle imprese che vi operano e all’impegno della CNA nel settore. L’intento dell’investimento che la CNA ha deciso di fare su questo importante riconoscimento è soprattutto quello di valorizzare le professionalità artigiane e artistiche che hanno saputo dar vita a un’importante e invidiabile realtà, arricchendo altresì con il proprio know-how molte produzioni internazionali. Un lavoro, questo, da preservare non solo attraverso la memoria ma anche come imprescindibile strumento per la formazione delle nuove generazioni affinché i mestieri legati al mondo del cinema possano continuare a tramandarsi ed evolversi”.

“Questa edizione del Premio internazionale Cinearti la Chioma di Berenice è per noi particolarmente importante” ha dichiarato Gianluca Curti, Presidente CNA Cinema e Audiovisivo “Dopo il successo della scorsa edizione e le grandi sfide del settore è fondamentale poter rendere omaggio ad un comparto fatto di imprese, di artisti, di professionisti che contribuisce alla crescita del Paese con Pil e occupazione e che svolge un ruolo fondamentale di promozione internazionale e di racconto dell’italian lifestyle e del Made in Italy nel mondo. CNA Cinema e Audiovisivo, con i tanti produttori indipendenti, le industrie tecniche, gli esportatori, gli esercenti e le imprese della filiera associate, trae la propria forza proprio nell’essere parte integrante di un sistema associativo in grado di innescare trasversalità positive con tutte le componenti del fare impresa nel nostro Paese. A tutti i premiati i nostri complimenti per le loro sfide future.”

“La Chioma di Berenice è una pietra miliare nella storia della CNA” afferma Massimiliano Peri, Presidente CNA Benessere e Sanità “Questo Premio è nato come riconoscimento e omaggio alla cinematografia italiana alle professionalità artistiche ed artigianali che caratterizzano ogni produzione. Ancora oggi mantiene il suo tratto distintivo che è quello di portare alla ribalta i mestieri autenticamente artigiani, acconciatori, truccatori, scenografi, costumisti, compositori musicali, autori della cinematografia, i quali non solo contribuiscono a comunicare ed affascinare, ma spesso anche a caratterizzare ed anticipare mode, tendenze e stili di vita. Un impegno, il loro, che è frutto di tecnica, fantasia e passione. Un Premio di cui andiamo tanto più orgogliosi da quando, grazie alla collaborazione con CNA Cinema e audiovisivo, celebriamo tutto il mondo del cinema premiando anche produttori, attori, registi e montaggio. Un Premio, infine, fondamentale, nell’ottica di riuscire a trasmettere la creatività e i valori artigiani alle generazioni future.

Dice di Antonio Flamini, direttore artistico Premio Internazionale Cinearti la Chioma Di Berenice: “L’esperienza della direzione artistica di un premio di cinema, storico e così importante come questo, mi onora ed è ogni anno più stimolante. Come per la scorsa edizione ho cercato, nel rispetto della tradizione del premio, di seguire gli aspetti dell’evoluzione che ha avuto negli ultimi anni, aggiungendo qualche elemento di novità che comunque contribuisse alla sua specificità, con un’anima ed una personalità unica nel panorama italiano dei riconoscimenti dedicati al cinema e all’audiovisivo in generale, ma sempre tenendo presente come obiettivo la qualità che è la nostra “stella polare”. Inoltre collocarlo per la prima volta alla Casa del Cinema di Villa Borghese, a largo Marcello Mastroianni, nell’arena dedicata a Ettore Scola, di fronte a via Veneto, la strada della “Dolce Vita” di Federico Fellini, spero possa rappresentare un augurio ed un buon auspicio per la crescita di questo Premio.”

VINCITORI XXIV PREMIO CHIOMA DI BERENICE 2023

TRUCCO SERIE TV
RAFFAELLA IORIO per BANG BANG BABY

TRUCCO CINEMA
ENRICO IACOPONI per LA STRANEZZA

ACCONCIATURE SERIE TV
SAMANKTA GIORGIA MURA E DANIELE FIORI per L’AMICA GENIALE 3

ACCONCIATURE CINEMA
DESIREE CORRIDONI per L’OMBRA DI CARAVAGGIO

SCENOGRAFIA SERIE TV
MICHELE MODAFFERI per MONTEROSSI

SCENOGRAFIA CINEMA
TONINO ZERA per L’OMBRA DI CARAVAGGIO

ARREDATORI SERIE TV
GAIA ZAMBELLI per ROMULUS 2 – LA GUERRA PER ROMA

ARREDATORI CINEMA
MARIA GRAZIA SCHIRRIPA E MARCO BAGNOLI per L’OMBRA DI CARAVAGGIO.

ATTRICE SERIE TV
MARGHERITA BUY per ESTERNO NOTTE

ATTRICE CINEMA
BENEDETTA PORCAROLI per AMANDA

ATTORE SERIE TV
LUIGI LO CASCIO per THE BAD GUY

ATTORE CINEMA
SERGIO CASTELLITTO per DANTE

FOTOGRAFIA SERIE TV
IVAN CASALGRANDI per L’AMICA GENIALE 3

FOTOGRAFIA CINEMA
MAURIZIO CALVESI per LA STRANEZZA

COMPOSITORI SERIE TV
PASQUALE CATALANO per LE FATE IGNORANTI

COMPOSITORI CINEMA
TEHO TEARDO per TI MANGIO IL CUORE

COSTUMI SERIE TV
VALENTINA TAVIANI per ROMULUS 2

COSTUMI CINEMA
CARLO POGGIOLI per L’OMBRA DI CARAVAGGIO

MONTAGGIO SERIE TV
FRANCESCA CALVELLI per ESTERNO NOTTE

MONTAGGIO CINEMA
ESMERALDA CALABRIA per LA STRANEZZA

PRODUTTORE SERIE TV
THE APARTMENT per BORIS 4 - Gabriele Immirzi.

PRODUTTORE CINEMA
MATTEO ROVERE di Groenlandia per SETTEMBRE

REGIA SERIE TV
MARCO BELLOCCHIO per ESTERNO NOTTE (RaiFiction)

REGIA CINEMA
ROBERTO ANDÒ per LA STRANEZZA

FILM
NOSTALGIA, regia di MARIO MARTONE

SERIE TV
THE GOOD MOTHERS (Disney+) - regia di ELISA AMORUSO

PREMIO CHIOMA DI BERENICE ALLA CARRIERA - SANDRA MILO
MOTIVAZIONE: Per una carriera gloriosa in cui è stata simbolo di femminilità, dolcezza, umanità. Scoperta dal regista delle donne Antonio Pietrangeli che l’ha voluta in Lo Scapolo, Adua e Le Compagne, Fantasmi A Roma; amata da Federico Fellini, che l’ha ritratta come sogno erotico in Giulietta Degli Spiriti e 8 ½; adorata da molti registi francesi, Sandra Milo è icona di un talento assoluto, brillante e prezioso.

PREMIO CHIOMA DI BERENICE ALLA CARRIERA - LINO BANFI
MOTIVAZIONE: Per un percorso professionale e umano in cui, con impegno totale e pazienza, si è conquistato l’amore e l’ammirazione di un pubblico trasversale, usando ironia, autoironia e uno spirito volutamente sgangherato, a tratti esagerato ma sempre brillante, contagioso e molto divertente. Lino Banfi è un artista coraggioso, umano e adorabile, il vero nonno d’Italia.

PREMIO CHIOMA DI BERENICE ALLA CARRIERA - GABRIELE MAYER
MOTIVAZIONE: Per una carriera costellata di successi e incarichi di altissimo profilo. Nel suo percorso professionale, Gabriele Meyer ha creato migliaia di costumi, spaziando con grande maestria e fantasia tra il cinema e la televisione, il teatro di prosa e la lirica, impegnandosi in collaborazioni con grandi costumisti e sapendo creare in molte occasioni relazioni durevoli con importanti committenze. Il suo nome è sinonimo di qualità, creatività, eccellenza.

PREMIO CHIOMA DI BERENICE SPECIALE PER IL DOPPIAGGIO - PINO INSEGNO
MOTIVAZIONE: Per una carriera poliedrica e variegata, in cui oltre a far divertire come attore e personaggio radiofonico e televisivo, si è cimentato con successo nel doppiaggio di decine di attori internazionali, e di svariati cartoni animati, film d’animazione e videogiochi. Da Will Ferrell a Keanu Reeves, da Will Smith a Matt Dillon fino a Sacha Baron Cohen e Jamie Foxx.