banner970x250
banner430X45

VENEZIA 80 - I vincitori di Bookciak, Azione!


VENEZIA 80 - I vincitori di Bookciak, Azione!
Ventitré, ventiquattro, massimo ventinove anni e c’è addirittura una diciassettenne. È davvero una vitale carica di ventenni quella rappresentata dai filmmaker vincitori di Bookciak, Azione! 2023. Per tradizione i primi premiati al Lido dal concorso cine-letterario ideato e diretto da Gabriella Gallozzi che inaugura come preapertura, quest’anno il 29 agosto, le Giornate degli Autori in collaborazione con SNGCI e Spi-Cgil.

Nichi Vendola presidente di giuria di questa XII edizione del Premio, affiancato dai giurati di sempre Wilma Labate, Teresa, Marchesi e Gianluca Arcopinto, per premiare al Lido di Venezia i bookciak di un nutrito gruppo di giovanissimi concorrenti provenienti un po’ da tutta Italia, in maggioranza allievi di scuole di cinema, Centro Sperimentale di Cinematografia e LABA Accademia di Belle Arti di Brescia, che si sono impegnati a sperimentare il particolare formato dei bookciak (corti ispirati ai libri), a partire dalle storie per restare umani - tema di questo 2023 - contenute nei tre libri che hanno fatto da traccia ai corti premiati.
Si tratta, infatti, dei tre libri vincitori della II edizione del premio letterario Bookciak Legge, capitanato da Marino Sinibaldi, affiancato dai giurati Silvia Scola, Mimmo Calopresti e Carola Susani. Tutti presenti anche loro sul palco con i giovani vincitori e gli stessi scrittori, vincitori a loro volta di Bookciak Legge e premiati lo scorso aprile in Campidoglio: Micol Beltramini per il romanzo La mia amica scavezzacollo (Hacca), divertente amicizia tra una ragazza e un’anziana accumulatrice seriale; Isabella Capurso per la raccolta di poesie Sacro e urbano (Gattomerlino), quasi delle invettive sulle contraddizioni contemporanee; Davide Passoni per il graphic novel Isometria della memoria (Miraggi), affascinante viaggio nelle dimensione dei ricordi.

Sul palco dei vincitori: Greta Amadeo, ventinovenne romana premiata per Fino alla fine dell’estate, bookciak liberamente ispirato a La mia amica scavezzacollo di Micol Beltramini; la ventitreenne di Thiene (Vicenza) e studentessa del CSC di Roma, Veronica Pellegrinet per Pozzanghere, liberamente ispirato a Sacro e urbano di Isabella Capurso; il venticinquenne bresciano Matteo Papetti per ResoNumero0051, liberamente ispirato a Isometria della memoria di Davide Passoni, realizzato a sua volta da un piccolo esercito di ragazzi: i ventiquattro studenti del corso di Drammaturgia Multimediale 2022/2023 coordinato dalla prof.ssa Alessandra Pescetta per l’Accademia di belle arti (LABA) di Brescia.
La giuria ha assegnato anche una menzione speciale alla più giovane del gruppo, la diciassettenne di Udine, Anita Spivach per Pensiero, Ricordo, Memoria liberamente ispirato anch’esso a Isometria della memoria.

Dedicata alla memoria, ancora, è la speciale sezione Memory Ciak realizzata in collaborazione con Spi-CGIL, LiberEtà e Premio Zavattini. Ed è proprio la direzione di quest’ultimo concorso (composta da Antonio Medici, Aurora Palandrani e Milena Fiore) ad aver premiato il ventiquattrenne romano, studente del CSC, Riccardo Malleo per Presente dilatato, liberamente ispirato a Il volo del pettirosso di Alvise Fretti (LiberEtà).

Giovanissimi poi anche i ragazzi della Giuria Giovani tutta un'altra storia - Biografilm Festival, dell'Istituto Penale Per Minorenni Pietro Siciliani di Bologna, coordinata da Chiara Boschiero.Sono loro ad aver assegnato il nuovo premio Forza maggiore al miglior corto tra quelli dell’Onda Bookciak, preziosa collana composta da dodici vincitori delle passate edizioni e novità di questo 2023 che potrà godere di una particolare diffusione. Il nuovo riconoscimento è andato a La memoria nel corpo, bookciak realizzato dagli allievi CSC Sede Piemonte del II anno 2018/2021, liberamente ispirato all’omonima raccolta di poesie di Antonella Sica (Rayuela Edizioni), e già premiato dall’allora presidente di giuria Lorenzo Mattotti nel 2019.

Completa il palmarès El Chuño Los Andes a Rebibbia liberamente ispirato alla raccolta di poesie Sacro e urbano di Isabella Capurso (Gattomerlino), realizzato dalle studentesse-detenute della Sezione R del Liceo Artistico Statale Enzo Rossi a seguito del seminario interdisciplinare a cura dei docenti Claudio Fioramanti e Lucia Lo Buono. Confermando così nuovamente l’impegno di Bookciak, Azione! all’interno del carcere femminile di Rebibbia. Tutti i bookciak vincitori 2023 partiranno a breve per una lunga tournée lunga tutto l’anno che li accompagnerà in un prezioso circuito di festival italiani e internazionali.

Tra le novità in cantiere per l’edizione 2024 del Premio Bookciak Azione! l’idea di una casa editrice partner tutto l’anno. Come una “madrina” che sceglie un suo titolo fresco di stampa pronto per essere trasformato in corto dai giovani filmmaker della carovana Bookciak. Si parte con La nave di Teseo, tra l’altro presente alla Mostra di Venezia con Nina dei lupi, romanzo distopico di Alessandro Bertante portato sul grande schermo da Antonio Pisu e proiezione speciale in apertura delle Giornate degli Autori, il 30 agosto e poi in sala dal 31 agosto con Genoma Film.
La nave di Teseo è nata otto anni fa, fondata da importanti editori, autori e imprenditori (tra cui, Umberto Eco, Elisabetta Sgarbi, Jean-Claude e Nicky Fasquelle, Mario Andreose) e in questi anni, sotto la direzione di Elisabetta Sgarbi, ha tracciato il suo percorso indipendente e forte all'interno del mondo dell'editoria italiana, attraverso pubblicazioni brillantemente progettate e stimolanti.
Casa editrice di autori e premi Nobel come Wole Soyinka, Abdulrazak Gurnah, Maria Ressa, Premi Pulitzer come Michael Cunningham, Premi internazionali come Umberto Eco, Joël Dicker, così come dei libri di grandi registi come Quentin Tarantino, Woody Allen, Coppola e Romero.

29/08/2023, 12:48