Note di regia di "Holiday"
Le intenzioni del film sono per me incarnate perfettamente dalla sua ambientazione: una tranquilla cittadina della riviera ligure nelle ultime settimane di giugno. È il momento dei primi bagni, delle prime serate in spiaggia, dei flirt di fine anno scolastico. Un luogo e un tempo che somigliano molto all’adolescenza, tanto viva quanto spaventosa, che viene qui raccontata perché, se è vero che di giorno il cielo è azzurro pastello e le spiagge quiete e ordinate, la notte i viali sono ancora bui, il mare è nero e le montagne che incombono sono aspre, ostili eppure silenziose, come a nascondere delle inconfessabili angosce.
Edoardo Gabbriellini