LA RICERCA - Un premio a Documentaria
Il film “
La Ricerca” di Giuseppe Petruzzellis ha vinto il premio per il miglior montaggio al
Documentaria, il festival internazionale di cinema documentario che si svolge a Noto (Siracusa), dove ha concorso per la sezione “VISIONI DOC ITALIA”, la finestra dedicata alle migliori e recenti opere documentaristiche italiane. La premiazione si è tenuta domenica 5 novembre al Teatro Tina di Lorenzo a Noto (in piazza XVI Maggio).
Queste le parole del regista: « Ci tengo a condividere questo riconoscimento con le montatrici Carlotta Cristiani e Valentina Andreoli. Grazie al tutoring offerto attraverso "L'Atelier" di post produzione del Milano Film Network, hanno supervisionato le fasi finali dell'editing, contribuendo in maniera significativa al montaggio del film. »
La giuria Visioni Doc Italia del festival Documentaria, composta da Alessandro Aiello, docente e artista sperimentale Scuola Fuori Norma - Canecapovolto; Marta Melina, produttrice SMK Factory; Alessandro Uccelli, critico e programmatore Bergamo Film Meeting, ha assegnato il premio con la seguente motivazione: "Per la capacità di restituire attraverso una tecnica minuziosa e paziente, alimentata dall’osservazione diretta, un’ossessione conoscitiva che travalica il confine della verifica scientifica."
Da sessant’anni un anziano artista raccoglie sassi, dai monti della Lessinia e lungo il fiume Adige in Veneto, e li cataloga in una mastodontica collezione di pietre, secondo forme archetipiche preistoriche: è questa “La Ricerca”, lungometraggio d’esordio di Giuseppe Petruzzellis, che racconta l’incredibile lavoro e storia di Luigi Lineri.
“I sassi parlano”, recita un’epigrafe latina: “Saxa loquuntur”. Parlano di noi, parlano con noi. Da qui scaturisce un’indagine esistenziale collettiva, un viaggio a ritroso nel tempo tra simboli, arte, ecologia e progresso tecnologico. Il regista ha seguito per otto anni l’opera di Lineri: l’incontro ha suscitato una meraviglia senza precedenti e una lunga serie di domande che oggi arrivano al pubblico in un dialogo aperto e continuo. Il racconto è impreziosito dalla colonna sonora originale composta da Nicolás Jaar, musicista statunitense-cileno di fama mondiale.
«Mi sono immerso in un mondo fatto di sassi che prendono la forma di simboli archetipici e nel costruire questo documentario si è via via delineato un secondo piano narrativo. - racconta ancora il regista Giuseppe Petruzzellis - Come a voler esplodere la scena madre di “2001: Odissea nello spazio”, ho esplorato l'uso allusivo ed evocativo di materiali d’archivio ricontestualizzati. Vecchie pellicole ci portano dalla preistoria verso il limite estremo dell’esplorazione umana. La corsa verso l'ignoto si fa la metafora di un’insaziabile sete di conoscenza, alimentata dai soliti, irrisolvibili interrogativi: chi siamo? da dove veniamo? verso dove andiamo?».
Percorrendo palmo a palmo il greto del fiume Adige ed i monti della Lessinia (in provincia di Verona), Luigi Lineri ha raccolto e catalogato innumerevoli ciottoli dalle forme umane ed animali, del tutto simili a misteriose sculture preistoriche. I sassi diventano la traccia per andare alla ricerca della natura umana più profonda, tra memorie primordiali e presagi per l’avvenire. Evocando suggestioni mitologiche e primitive, Luigi Lineri ricostruisce e omaggia le fatiche di uomini e donne che hanno vissuto l'infanzia della nostra specie, permettendoci di diventare quello che siamo.
Il film ha esordito in première mondiale al Visions du Réel 2023 di Nyon (Svizzera) dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria Giovani, e in prima italiana al Biografilm Italia 2023 dove si è aggiudicato la Menzione Speciale Hera “Nuovi Talenti”. “La Ricerca” è prodotto da Aplysia, EiE Film, Vessel e Lisa Fierro, con il supporto di Milano Film Network e Lombardia Film Commission, distribuzione internazionale di Impronta Films.
06/11/2023, 10:55