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LO SCHERMO DELL'ARTE 16 - Al festival la video-installazione
"La Montagna Magica" di Micol Roubini


LO SCHERMO DELL'ARTE 16 - Al festival la video-installazione
Fino al 1990 la pi grande miniera a cielo aperto damianto dEuropa si trovava in Italia, a Balangero, a pochi chilometri da Torino. Questo territorio si presenta oggi come un mondo sospeso, un ecosistema oggetto di un processo di bonifica dove i segni legati allattivit estrattiva durata oltre ottantanni convivono con la ricomparsa di diverse specie vegetali e animali.
Qui, nellarea che si estende dalla cava fino ai piccoli centri abitati alle sue pendici, lartista e regista Micol Roubini ha svolto la sua ricerca, tra realtà e mondo onirico, avvalendosi anche del contributo di antropologi, psicologi e botanici: unindagine sfaccettata che unisce il racconto delluomo, attraverso la memoria collettiva delle persone che vivono nelle vicinanze della cava con quello di nuove forme di vita vegetale che stanno ripopolando la montagna.

Dallindagine di Micol Roubini nella cava di Balangero nasce "La montagna magica", progetto il cui esito finale unopera video-installativa, realizzato grazie al sostegno dellItalian Council (11a edizione, 2022), programma di promozione internazionale dellarte contemporanea italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Promossa e prodotta dallo Schermo dellarte, con il contributo di nctm e larte, e con la curatela di Gabi Scardi, La montagna magica entrer nella collezione del museo MAN di Nuoro.

"La montagna magica" sar presentata a Firenze dal 14 al 19 novembre 2023, nellambito della 16a edizione dello Schermo dellarte. Linstallazione multi-canale sar ospitata negli spazi della Strozzina a Palazzo Strozzi in occasione del Festival di cinema e arte contemporanea che offrir al pubblico una selezione della pi recente produzione internazionale di film dartista e di documentari sullarte contemporanea.

Lopera mostra gli equilibri in atto nella delicata fase di transizione di un territorio che, a un passato recente segnato da alcune delle vicende più complesse della storia industriale italiana, contrappone una futura riconversione la cui funzione è ancora da definirsi. Prendendo le mossa da elementi reali, quasi documentari, Micol Roubini ha creato un racconto visivo e sonoro che ambisce a una rappresentazione sospesa, evocativa, simbolica, emblematica del rapporto tra memoria, uomo e territorio.

Il progetto vede una serie di tappe; stato presentato per la prima volta nella mostra collettiva The Recent a cura di Tessa Giblin in corso fino al 17 febbraio 2024 alla Talbot Rice Gallery, la galleria d'arte dell'Universit di Edimburgo. Includendo anche opere di Eglė Budvytytė, Helen Cammock, Dorothy Cross, Regina de Miguel, Mikala Dwyer, Nicholas Mangan, Angelica Mesiti, Otobong Nkanga, Katie Paterson e Simon Starling, The Recent esplora come larte possa raggiungere la percezione di quel tempo profondo la cui teoria stata sviluppata proprio a Edimburgo nel XVIII secolo dal geologo James Hutton e poi da Charles Lyell.

Le altre tappe de "La montagna magica" si svilupperanno nei prossimi mesi in collaborazione con PAV Parco Arte Vivente, Akademie der bildenden Knste Wien, Museum of Modern and Contemporary Art MMSU Rijeka, Fundacin Cerezales Antonino y Cinia.

Una pubblicazione edita da NERO Editions accompagner il progetto.

13/11/2023, 12:14