TORINO FILM FESTIVAL 41 - "Holy Shoes" di Luigi Di Capua
Presentato alla 41.ma edizione del Torino Film Festival, nella sezione “La prima volta”, il film “
HOLY SHOES – Storie di animali ed oggetti”, opera prima di Luigi Di Capua.
Holy Shoes esplora il rapporto tra l’uomo e l’oggetto, individuando nella scarpa la metafora del potere disfunzionale e pericolosa che gli oggetti possono esercitare su di noi. Le storie di quattro personaggi le cui vite, in forme e circostanze diverse, vengono cambiate o messe a rischio dalle scarpe, oggetto simbolo del desiderio per eccellenza.
Holy Shoes racconta cosa siamo disposti (noi umani o noi animali…) a fare per trovare il nostro posto nel mondo, e fino a che punto ci spingiamo per essere amati e accettati così come siamo. Le scarpe o l’oggetto diventano sì un filo comune nelle storie raccontate, ma nascondono però le vere tragedie interiori dei protagonisti e lo sforzo per risolverle.
Holy Shoes descrive un mondo esasperato e violento in cui tutti desideriamo ciò che non abbiamo, in cui tutti però vogliamo essere ciò che non realmente siamo. Un film da dibattito finale per misurarsi e riflettere su questa società, dove apparire ed avere sembra prendere il sopravvento sull’essere.
30/11/2023, 07:01
Luca Corbellini