NOIR IN FESTIVAL 33 - I premi
La giuria per il
concorso internazionale del
Noir in Festival 2023, composta dal regista spagnolo Jaume Balagueró (Presidente), dal fondatore e co-direttore del FrightFest di Londra Paul McEvoy e dalla fondatrice e cantante de La Rappresentante di Lista, Veronica Lucchesi, ha attribuito all’unanimità due riconoscimenti ai film presentati in concorso nel corso della 33a edizione:
Black Panther Award
FEMME di Sam H. Freeman e Ng Choon Ping
Motivazione: “
La giuria ha deciso di assegnare il Black Panther per il miglior film del Noir in Festival a Femme di Sam H. Freeman e Ng Choon Ping. Un'opera eccezionale, contemporanea e di vitale importanza, che esplora temi attuali come la questione di genere e le relazioni tossiche. È doveroso sottolineare la straordinaria interpretazione del protagonista, Nathan Stewart-Jarrett. Il film è intenso, teso, con una narrazione magistrale”.
Menzione speciale della giuria
PARMI NOUS (ANIMALIA) di Sofia Alaoui
Motivazione: “
La giuria del Noir in Festival assegna inoltre una menzione speciale ad Animalia, un racconto di fantascienza emotivo e filosofico, opera superlativa di Sofia Aloui, un meraviglioso talento emergente”.
La giuria popolare composta da 70 tra studenti IULM e appassionati di cinema, che per quattro giorni ha dibattuto sui sei film scelti da Giorgio Gosetti e Gianni Canova come rappresentanti del miglior cinema noir italiano del 2023, guidata dalla giuria di professionisti composta dal regista Brando De Sica (presidente), dal giornalista e direttore di festival Maurizio Di Rienzo e dalla giornalista Nicole Bianchi, ha per maggioranza di voti assegnato il
Premio Claudio Caligari per il miglior film noir italiano dell’anno (8a edizione),
realizzato dal Noir in Festival in collaborazione con IULM e Cinecittà News, a
L’ULTIMA NOTTE DI AMORE di Andrea Di Stefano
Il
Noir in Festival ha deciso di assegnare il
Premio Luca Svizzeretto - Independent Spirit Award, intitolato a un giornalista, amico e collaboratore del Festival scomparso nel 2016 dopo una coraggiosa battaglia con il morbo di Crohn, che dal 2017 incorona un personaggio anticonvenzionale del cinema italiano, a
TONY SPERANDEO.
L’attore, tra i protagonisti di "
Garbage Man" di Alfonso Bergamo, presentato in anteprima fuori concorso al Noir in Festival 2023, ha dichiarato: “
Dopo più di 100 film e tante puntate di seriali per la TV, ricevere un premio è prima di tutto la conferma che sono vivo e che chi guarda capisce che in ogni ruolo metto la mia faccia e la mia personalità. In carriera ho fatto anche il “buono” ma mi si ricorda sempre come “il cattivo”. E ne sono contento perché è un ruolo più difficile, un personaggio a cui devi dare ogni volta un’anima, una ragione che lo faccia restare nella memoria dello spettatore”.
06/12/2023, 14:34