IL FILO DI SABBIA - Proiezioni a Canossa,
Reggio Emilia, Feltre, Belluno e Scampia
Dopo il sold out a Roma, presso il Teatro Villa Pamphilij, continua il viaggio del documentario diretto da Tommaso Valente: "
IL FILO DI SABBIA", racconti di solidarietà e cooperazione con il popolo saharawi, da decenni in billico tra la guerra e il deserto, alla ricerca di un'indipendenza negata.
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I campi non sono un non luogo, non sono uno spazio liminale, ma un luogo dell’essere. Ho voluto raccontare la resistenza e la persistenza culturale di questo popolo", ha spiegato il regista, a una sala gremita e molto partecipe al dibattito, seguito alla proiezione del film.
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Questo è il mio primo film di fantascienza", scherza Valente nel constatare come un paesaggio di dune e sabbia possa richiamare certi blockbuster, per poi aprire discorsi altri e ben più strutturati sulle condizioni del popolo saharawi e sulle attività delle ONLUS che operano sul territorio.
La prossima tappa dove approderà "l'astronave nel deserto" de "
Il Filo di Sabbia" sarà Reggio Emilia, il 18 maggio 2024.presso la Casa del Tibet, a Votigno di Canossa, Reggio Emilia.
La proiezione si terrà alle ore 15 e sarà seguita dall'incontro con il pubblico, al quale prenderà parte il regista Tommaso Valente.
Giugno si apre con la proiezione a Feltre, comune della provincia di Belluno, presso Officinema, il 1 giugno 2024 alle ore 20:30.
Una proiezione molto speciale de "
Il Filo di Sabbia" è in programma a Napoli, più precisamente a Scampia. Il 21 giugno 2024, alle ore 18:30, e sempre seguita da un incontro con il pubblico, Il filo di sabbia sarà ospitato presso la sede di Gridas (Via Monterosa, 90/b, Ina Casa, Scampia-Napoli).
L'evento è dedicato a Nicola Vetrano, attivista nei campi saharawi.
13/05/2024, 09:56