CALVINO, LO SCRITTORE SUGLI ALBERI - Il 15 maggio su Rai Storia
L’avventura del più importante e indefinibile degli scrittori italiani del Novecento narrata in un documentario in onda mercoledì 15 maggio 2024 alle 22 su Rai Storia: è “
Calvino. Lo scrittore sugli alberi” scritto e diretto da Duccio Chiarini, che ne rilegge il percorso artistico attraverso una delle sue opere più note, “Il Barone Rampante”, pubblicato nel 1957. Romanzo destinato a diventare un classico della letteratura italiana, “Il Barone Rampante” racconta di come, un giorno d’estate, un giovane nobile di nome Cosimo Piovasco di Rondò, dopo una lite col padre che lo voleva costringere a mangiare un piatto di lumache, sale su un albero e decide che non scenderà mai più. Lo stesso anno Italo Calvino, dopo aver visto i carrarmati russi reprimere nel sangue la pacifica insurrezione di Budapest, restituisce la tessera del Partito Comunista Italiano in cui militava dal 1944. Come Cosimo di Rondò, nemmeno Italo scenderà più da quei rami, dai quali però continuerà a osservare il mondo e a raccontarlo.
Il documentario utilizza il libro forse più simbolico di Italo Calvino come un prisma attraverso cui ricostruire il rapporto tra l’opera dell’autore e i contesti storici e politici che ha attraversato, nella costante ricerca della giusta distanza dalle cose del mondo. Sarà lo stesso autore a fare da guida nell’esplorazione della propria avventura attraverso le interviste d’archivio, dialogando nel presente con la voce speciale e privata della figlia Giovanna e con quelle di artisti e intellettuali contemporanei, che rifletteranno sul lascito profondo di Calvino. La scommessa del film è di offrire un nuovo sguardo sul più conosciuto autore del Novecento, anche grazie a inediti filmati, foto e lettere autografe concessi in esclusiva dalla figlia Giovanna, in particolare per quanto riguarda la formazione del suo immaginario, l’esperienza partigiana prima e la militanza nel Pci poi, il rapporto creativo con città come Parigi e New York, e quello con l’osservazione scientifica nell’ultima parte della vita. Sulla lapide di Cosimo Piovasco di Rondò fu scritto: “Visse sugli alberi – amò sempre la terra - salì in cielo”. Ed è la migliore sintesi possibile della storia di Italo Calvino.
Tra gli intervistati: Giovanna Calvino, Ernesto Ferrero, Marie Fabre, Stefano Bollani, Letizia Modena, Mario Barenghi.
Il documentario è prodotto da Riccardo Brun, Paolo Rossetti e Francesco Siciliano per Panamafilm e coprodotto da Les Films d’Ici, Parigi.
14/05/2024, 11:33