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FESTIVAL DEL CINEMA DI SENIGALLIA 11 - Dal 7 al 28 giugno


FESTIVAL DEL CINEMA DI SENIGALLIA 11 - Dal 7 al 28 giugno
Al via da stasera l’undicesima edizione del Festival del Cinema di Senigallia, promosso dall’Associazione Confluenze di Senigallia (AN) e presieduto dal critico cinematografico Giancarlo Zappoli, che quest’anno si terrà dal venerdì 7 a sabato 15 giugno tra l’Arena Misa al Vallone, la Rocca Roveresca, le case di campagna e lo Spazio Visionaria, con un’appendice nelle serate di venerdì 21 e 28 giugno 2024.

Il Festival del Cinema di Senigallia, già Corto Circuito, ogni anno si prefigge di scoprire nuovi talenti della cinematografia nazionale e internazionale grazie al concorso cortometraggi e, mantenendo fede all’impegno ecologista e di valorizzazione del territorio dell’associazione Confluenze, di realizzare un programma itinerante in modo da valorizzare, con il cinema, luoghi tutti da scoprire.

Il programma dell’undicesima edizione si focalizza particolarmente sul rapporto tra Senigallia e il cinema, anche grazie alla presenza di una madrina e un padrino d’eccezione: l’attrice senigalliese Anna Teresa Rossini, detta Cicci, e il versatile attore Mariano Rigillo, grandi protagonisti del teatro e del cinema italiani. La coppia, legata anche nella vita, sarà ospite del Festival venerdì 14 e sabato 15 giugno e protagonista della Retrospettiva R&R che proporrà cinque corti interpretati insieme o separatamente, ogni sera da martedì 11 a sabato 15 giugno alle ore 21.15 presso la Rocca Roveresca.

Il rapporto tra Senigallia e il cinema è anche al centro della mostra Senigallia nella macchina da presa, ideata e curata da Simona Guerra, che si inaugurerà sabato 8 giugno alle ore 18.00 presso lo Spazio Visionaria (via Marchetti 73) e resterà aperta al pubblico fino a domenica 16 giugno, visitabile da giovedì a domenica dalle 15.00 alle 20.00. Non solo una carrellata di titoli e produzioni, ma anche un modo per attraversare i periodi storici e i cambiamenti della città, immortalata da film, fiction, spot e documentari dal 1908 a oggi. Un modo anche per riscoprire tanto storie della città, come quella del poeta e scrittore senigalliese Mario Puccini, dal cui romanzo La prigione venne realizzato l’omonimo film del 1943 girato alla Rocca Roveresca per la regia di Ferruccio Cerio, di cui rimangono solo le testimonianze fotografiche scattate dal Cav. Amleto Leopoldi, primo di tre generazioni di fotografi senigalliesi che con le loro immagini hanno documentato ogni aspetto della città dal 1925 al 2016. Ad accompagnare la mostra, il Festival propone anche due speciali proiezioni di film girati a Senigallia: La belva col mitra di Sergio Grieco (10 giugno h21.30c/o Rocca Roveresca, anticipato dal corto Il caso, è chiuso andate in pace di Simone Marino) e Mano di velluto di Ettore Fecchi (11 giugno h21.30 c/o Rocca Roveresca).

Come già annunciato, l’anteprima fluviale del Festival del Cinema di Senigallia propone Il male non esiste di Ryûsuke Hamaguchi (7 giugno h 21.30 c/o Arena Misa), sinfonia visiva che ci riporta al significato originario del termine ecologia, già vincitore del Premio della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia e diretto dal regista premio Oscar per Drive My Car. Altre due serate speciali di grande cinema saranno quelle “appendici rurali” nelle case di campagne. Venerdì 21 giugno a casa di Marella e Rinaldo (Loc. Casini Soccorso, 18) alle ore 21.00 il Festival propone un Omaggio a Marcello Mastroianni con la proiezione di La donna della domenica di Luigi Comencini, anticipato da trailer a cura di Trailers Film Fest. Venerdì 28 giugno a casa di Luciano (Strada della Querciabella, 197) sarà la volta del divertentissimo film di chiusura, inedito in sala, Fumare fa tossire di Quentin Dupieux.

Oltre alle proiezioni speciali e alle retrospettive, il Festival del Cinema di Senigallia propone ogni anno un concorso internazionale di cortometraggi suddiviso in nove sezioni. Quest’anno la selezione è stata ardua in quanto le candidature sono aumentate del 25%. La giuria formata da addetti del settore, appassionati e rappresentanti della scuola e delle realtà territoriali ha selezionato i vincitori che saranno proiettati durante il Festival e riceveranno un premio di €500.

Venerdì 14 giugno dalle ore 21.30 alla Rocca Roveresca il pubblico potrà vedere Hafekasi di Annelise Hickey (Australia) vincitore della sezione Miglior Cortometraggio Straniero, Noèlle di Clara Pazzaglia (Italia) a cui va il premio Genius Loci dedicato ai migliori film Made in Marche ed Entropy di Bamdad Aghajani e Arian Navabi (Iran) che conquista il Premio di Diploma riservato ai film realizzati all’interno delle accademie di cinema e assegnato dagli allievi del corso di cinema del Teatro Nuovo Melograno.

Sabato 15 giugno dalle ore 21.30 alla Rocca Roveresca sarà invece la volta di Things Unheard di Ramazan Kiliç (Turchia) vincitore come Miglior Cortometraggio, The One Note Man di George Siougas (Regno Unito) trionfatore della sezione Corto Circuito dedicata ai film che sorprendano lo spettatore con un colpo di scena o un cambio di tono, Ivalu di Anders Walter e Pipaluk K. Jorgennsen (Danimarca) premiato per Fiumi/Mari e Un giorno in luglio di Hermes Mangialardo (Italia) che in qualità di vincitore della sezione 60 secondi, film sotto al minuto di durata, sarà la sigla della prossima edizione.

Inoltre, giovedì 11 giugno dalle 21.15 alla Rocca Roveresca il Festival del Cinema di Senigallia propone poi una selezione di cortometraggi già trionfatori ad altri festival: Ultraveloci Paolo Bonfadini e Davide Morando (Italia) da Corto Dorico, Las nogas di Catya Plate (Stati Uniti) dal Fano International Film Festival, An Irish Goodbye di Tom Berkeley e Ross White (Irlanda) dal Mediterraneo Festival Corto, The Red Suitcase di Cyrus Neshvad (Lussemburgo) dal Fabriano Film Fest e Rachid di Rachida El Garani (Belgio) dall’Ennesimo Film Festival.

Tornano anche gli Apericinema del Festival del Cinema di Senigallia che ogni sera, da lunedì 10 a sabato 15 giugno alle ore 19.00 presso la Rocca Roveresca, proporranno incontri per avvicinarsi al mondo del cinema curati da professionisti del settore seguiti da un piccolo buffet. Questi gli appuntamenti: lunedì workshop Le basi dell’immagine cinematografica a cura del filmaker Lorenzo Gasparrini, martedì il racconto Mario Puccini e il film La prigione a cura di Giovanni Ricciotto, mercoledì workshop Rudimenti di cinema: toccare per credere a cura di Lorenzo Gasparrini, giovedì tavola rotonda Audiovisivo e promozione territoriale a cura della critica cinematografica Sara Sagrati a cui parteciperanno Beniamino Catena, regista della fiction Alex Bravo, poliziotto a modo suo girata negli ultimi mesi a Senigallia, l’Assessore al turismo del Comune di Senigallia Simona Romagnoli, il regista e membro del direttivo nazionale CSC Simone Starace, il location manager e Assessore al turismo Comune di Jesi Alessandro Tesei e Sofia Cecchetti della Marche Film Commission, venerdì la tavola rotonda I mestieri del cinema a cura di Alessandro Tarabelli a cui parteciperanno la sceneggiatrice Giulia Betti, la story editor Sabrina Viggiano, il produttore e distributore Simone Starace, il fonico Francesco Aquilani e sabato la presentazione con tutto il cast del corto Medley della Retrospettiva R&R.

Non mancherà anche una serata dedicata al rapporto tra cinema e musica con la live performance di Above the Tree, progetto musicale di Marco Bernacchia, che musicherà dal vivo il documentario di viaggio Caracas-Choroní: un racconto piccolo piccolo dell’italo venezuelano Manuel Scano Larrazàbal.

Il Festival del Cinema diSenigallia conferma la sua vocazione per il rapporto con l’ambiente,specialmente il territorio marchigiano.

"Cerchiamo di essere attenti lettori e protagonisti del nostro territorio" - dice Gianluca Gasparini, Presidente di Confluenze APS - "e della sua valorizzazione e farlo attraverso il cinema un modo per arricchire la propria conoscenza, crescere artisticamente e confrontarsi con le esperienze degli altri, sia vicinissimi sia lontanissimi".

07/06/2024, 15:43