La sesta edizione del festival cinematografico internazionale
AmiCorti IFF inizia lunedì 24 in Italia, Piemonte ai piedi della Bisalta, e si concluderà sabato 29 giugno 2024, sopratutto, con l'assegnazione della Fragola d'Oro, il prestigioso premio per il cinema internazionale.
E’ stato detto che questa edizione sarà molto interessante: per i film in concorso e fuori concorso, ma anche perché alla cerimonia di premiazione verrà consegnata all'attrice iraniana
Fatemeh Simin Motamed Arya (62 anni) il
Premio Fragola d'Oro alla Carriera, che quest'anno presiede la giuria internazionale.
Nel 2020, Simin Motamed Aria è stata nominata "Ambasciatrice della salute mentale" dall'Associazione scientifica iraniana degli psichiatri e dalla Cattedra di educazione sanitaria dell'UNESCO. Attivista e sostenitore dell'Associazione iraniana per l'autismo e dell'organizzazione benefica Behnam Daheshpour. È un membro attivo e sostenitore della Mahak Society per sostenere i bambini malati di cancro e la più grande organizzazione di beneficenza in Iran. Simin ha deciso di abbracciare la missione di AmiCorti di contribuire alla cultura cinematografica dando voce alle questioni sociali, sottolineando il vero significato di questo festival ai piedi della Bisalta.
Oltre alle 26 opere cinematografiche presenti in Nomination, in questa sesta edizione faremo il giro del mondo con la proiezione di 44 cortometraggi che ci regaleranno infinite emozioni.
9 GIURATI DAL MONDO DEL CINEMA INTERNAZIONALE
I membri della Giuria Internazionale sono 9: Attrici e Attori, Registi e Produttori, Donne e Uomini. Illustri esperti del settore che arricchiranno questa edizione con la loro presenza e infinite sorprese.
I Finalisti 2024:
- Bordovasca, Giuseppe Zampella (Italia)
- Bubbles, Meri Dishnica (Italia)
- Memoria di un dolore, Ciro Tomaiuoli (Italia)
- Paesaggio interno, Federico Allocca (Italia)
- Panni sporchi, Riccardo Chiarini (Italia)
- Orecchio bucato, Alan Yammin, Ben Tull (Stati Uniti d'America)
- Al chiaro di luna, Richard J. Moir (Regno Unito)
- Kazhal, Ali Azhari (Iran)
- Megaville after-hour, Tim Cürlis, Christian Skibinski (Germania)
- L'ultimo nitrito di un cavallo..., Mahdie Mahmmadi (Iran)
- Il cane dall'occhio nero, Alessandro Ciro Zolfanelli (Italia)
- Vespa Elettra, Wasan Hayajneh (Stati Uniti d'America)
- Leo e il miracolo di Natale, Cristian Rubini (Italia)
- Alla ricerca dell'utopia, Sotiris Petridis (Grecia)
- L'altro, Negah Sohrabi (Iran)
- 7600, Behrooz Bagheri (Iran)
- Vicolo cieco, Saba Kazemi (Iran)
- Glassmates, Sharavana Shakthi (India)
- Ho perso - Giulia ventisette, Simone Grazzi (Italia)
- Non vedo la luce, May Ze (Israele)
- Zombie, Lisa Margot Spencer (Stati Uniti d'America)
- Conta su di noi, Marianna Peci (Regno Unito)
- Non piangere, Niccolò Corti (Italia)
- Non dimenticare, Carmen Longo (Italia)
- Il piccolo diario, Samuele Filippi (Italia)
- Luzinete, Carla Di Bonito (Regno Unito)