COMPAGNI D'ARTE - Anteprima il 7 ottobre
al Cinema Azzurro Scipioni di Roma
Sarà presentato a Roma al Cinema Azzurro Scipioni, Lunedì 7 ottobre 2024 alle 20.30, “
Compagni d'Arte”, docu-film diretto da Carlotta Bolognini e Fabio Luigi Lionello, prodotto e distribuito da Cine 1 Italia, in Italia e all’Estero.
Protagonisti del film dei veri e propri miti del cinema italiano, da Mauro e Manolo Bolognini a Franco Zeffirelli, da Anna Allegri, fondatrice di Annamode al costumista Premio Oscar Piero Tosi. In occasione del Centenario della nascita di Mauro Bolognini, un viaggio che testimonia, attraverso interviste e ricostruzioni di episodi inediti, la nascita della passione per il Cinema da parte di questi cinque ragazzi toscani il cui prosieguo della carriera oggi è parte della Storia del Cinema mondiale. Il racconto del periodo della Seconda Guerra Mondiale, i tempi dell’Università a Firenze dei Bolognini con Piero Tosi e Franco Zeffirelli, il loro arrivo a Roma e l’avvento del Neorealismo. Tra gli interpreti della parte di finzione del film, Paolo Innocenti nel ruolo di Manolo Bolognini, Joyce Conte (Silvano Fedi), Dimitri Skofic (Mauro Bolognini), Francesca Aledda (Anna Allegri), Lorenzo Massa (Franco Zeffirelli) e Dario Guidi (Piero Tosi). Le riprese si sono tenute a Pistoia, al Teatro Manzoni , alla Biblioteca comunale Forteguerriana, al Liceo Statale Niccolò Forteguerri e a Villa Bolognini.
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Compagni d'arte” è l’affresco di una progenie di cineasti che inizia negli anni ’30 del secolo scorso a Pistoia. Attraverso i ricordi di Carlotta, nipote di Mauro Bolognini, si racconta di come lo zio, e in seguito il padre Manolo, si sono avvicinati alla Settima Arte assieme ai loro amici e compagni di cinema Franco Zeffirelli, Anna Allegri e Piero Tosi.
Il primo fu Mauro Bolognini. Il padre portava la famiglia al Teatro Manzoni a vedere le opere liriche e il cinematografo, di cui ne rimase affascinato. Poi, in pieno fascismo, al Liceo Forteguerri con Anna Allegri e Silvano Fedi nascono in Mauro i primi sintomi di ribellione alla dittatura. Si racconta nel docu il suo ruolo nella Resistenza, la morte dell’amico Fedi (eroe partigiano pistoiese) per mano dei nazisti, e il grande interesse per l’architettura, tanto da iscriversi alla facoltà di architettura a Firenze, dove incontrerà due studenti della facoltà di Belle Arti: Piero Tosi e Franco Zeffirelli. A consolidare la loro amicizia fu la passione comune per il cinema. Passione che, nel dopoguerra, li portò a Roma per tentare l’avventura a Cinecittà.
Un viaggio che testimonia, attraverso la ricostruzione di episodi inediti, la nascita della passione per il cinema da parte di cinque ragazzi toscani il cui prosieguo della carriera oggi è parte della Storia del Cinema mondiale.
04/10/2024, 17:05