ALICE NELLA CITTA' 22 - "Pinocchio Reborn"

Come vivrebbe oggi Pinocchio, nella società approfittatrice e lontana dalla "bontà e sincerità" che nel romanzo di Collodi gli permisero di diventare un bambino vero e abbandonare la sua natura di burattino, iniziando la sua vita?

Con un filo di ironia e un leggero cinismo, Matteo Cirillo nel suo cortometraggio "Pinocchio Reborn", presentato in Onde Corte ad Alice nella Città, prova a dare la sua risposta: male, in estrema sintesi.

Dopo una parentesi iniziale in cui la fiaba continua il suo corso, ci si sposta in una stanza chiusa, durante un interrogatorio sincero, in cui le parole di un ragazzo che dice di essere il "vero" Pinocchio vengono prese a lungo come quelle di un pazzo (lo sguardo di Cirillo, che oltre ad aver scritto con Gianni Corsi il cortometraggio interpreta anche il ruolo principale).

Se da un lato è un divertimento creativo, "Pinocchio Reborn" punta anche ad essere una denuncia (sterile e impotente, è inevitabile) della nostra società ormai senza valori: la creazione di Collodi continua a ispirare, in modi sempre diversi.

19/10/2024, 10:00
Carlo Griseri