TERTIO MILLENNIO FILM FEST 28 - I vincitori
Sono stati annunciati i film vincitori della XXVIII edizione del
Tertio Millennio Film Fest: per la Giuria Interreligiosa "
Songs of Slow Burning Earth" di Olha Zhurba è il
miglior film in concorso,
menzione speciale per
About Luis di Lucia Chiarla. La
Giuria della Critica SNCCI ha assegnato il
Premio per il miglior film a "
Il mio compleanno" di Christian Filippi. "
A About Luis" di Lucia Chiarla il
Premio della Giuria Nuovi Sguardi,
menzione speciale a "
Paternel" di Ronan Tronchot.
Il
Tertio Millennio Film Fest si è svolto dall’11 al 16 novembre 2024 al Cinema delle Provincie di Roma: 8 lungometraggi in concorso, la retrospettiva interamente dedicata al maestro Cristian Mungiu, eventi speciali, momenti di musica e dialogo hanno caratterizzato questa ventottesima edizione del festival.
In occasione della cerimonia di chiusura, sono stati consegnati i premi ai vincitori con le relative motivazioni.
PREMIO DELLA GIURIA INTERRELIGIOSA (presieduta dal regista Tommaso Santambrogio e composta da Rev.do Guglielmo Doryu Cappelli, Delegato Unione Buddhista Italiana, Lilamaya Devi, Delegata Unione Induista Italiana, Fabian Islam Durrani, Delegato UCOII - Unione delle Comunità Islamiche d’Italia, Sira Fatucci, Delegata UCEI - Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Padre Miguel Fraga Cardoso Delegato Dicastero per la Cultura e l’Educazione, Muhammad Umberto Pallavicini, Delegato COREIS - Comunità Religiosa Islamica Italiana, Leonardo Noam Ribet Griot, Delegato Associazione Protestante Cinema “Roberto Sbaffi”)
Vincitore: Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba
Motivazione: “
Per la capacità di raccontare la guerra attraverso il suo fuoricampo, tracciando una geografia della sofferenza umana nell’Ucraina contemporanea con un linguaggio realistico e quasi chirurgico, dando vita a un’elegia del dolore che si affresca attraverso immagini potenti, terribili e al contempo bellissime. Per l’atmosfera rarefatta e statica che decostruisce epidermicamente l’immaginario cinetico e immediato della violenza, e soprattutto per aver superato il dovere di cronaca, avvicinando una quotidianità remota e terribile e dando silenziosamente voce, come una sineddoche visiva, a tutti i popoli in guerra, abbiamo deciso di conferire il premio per il miglior film del XXVIII Tertio Millennio Film Festival a Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba.”
Menzione Speciale: About Luis di Lucia Chiarla
Motivazione: “
Per la grande sapienza e delicatezza con cui il film, interamente ambientato all’interno di un taxi, affronta il tema del bullismo e del rifiuto della diversità, portando in scena personaggi solidi, umani e interpretati magistralmente. Per la maestria con cui la regista, creando una crescente tensione emotiva e narrativa, mette in luce alcune fragilità del sistema e del modo di vivere occidentale, trattando temi come il precariato, la concorrenza nel lavoro, l’ostilità dell’istituzione scolastica e l’ignoranza. Per la capacità di guidarci all’interno dell’abitacolo della contemporaneità europea in maniera vivida e intelligente, la menzione speciale della XXVIII edizione del Tertio Millennio Film Festival va a About Luis di Lucia Chiarla.”
PREMIO DELLA GIURIA SNCCI - SINDACATO NAZIONALE CRITICI CINEMATOGRAFICI ITALIANI (composta da Alessandro Cuk, Carlo Griseri, Marco Lombardi)
Vincitore: Il mio compleanno di Christian Filippi
Motivazione: "
Il premio del SNCCI va a Il mio compleanno per un senso complessivo di sincerità che nasce dall'intensità interpretativa dei protagonisti, e da una fotografia fatta di scene lunghe, che ci permettono di entrare emotivamente dentro la storia."
PREMIO DELLA GIURIA NUOVI SGUARDI (composta da Matilde Gizzi, Susanna Zaffiro, Francesco Rizzi, Stefano Sica, Jerome Ypulong, studenti di Scienze della comunicazione sociale dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, guidata da Renato Butera, Professore Straordinario di Teoria e tecniche dell’informazione giornalistica)
Vincitore: About Luis di Lucia Chiarla
Motivazione: "
L’opera si distingue per la sua narrazione minimalista e allo stesso tempo potente e ricca di simbolismi, ambientata quasi interamente in un taxi, un “luogo” dove si intrecciano temi profondi come bullismo, accettazione sociale, identità di genere, relazione familiare, difficoltà economiche. La sua forza risiede anche nella scelta narrativa sorprendente di non fare apparire il protagonista della storia, un bambino, Luis, la cui presenza è evocata dai dialoghi e dalle decisioni, spesso conflittuali, dei genitori, trasformando l’assenza in un elemento di grande impatto emotivo. L’espediente dell’invisibilità invita lo spettatore a riflettere sul peso delle dinamiche familiari e sull’importanza delle scelte genitoriali, amplificando il senso di responsabilità e introspezione che compenetrano l’intero racconto."
Menzione Speciale: Paternel di Ronan Tronchot
Motivazione: "
Il film si distingue per il coraggio e la delicatezza con cui affronta il conflitto tra vocazione e paternità. Attraverso la storia di Simon, un prete che scopre di essere padre, l’opera esplora con profondità le sfide dell’identità, del dovere e dell’amore, offrendo uno sguardo intimo sul dilemma umano tra fede e responsabilità personale. La straordinaria interpretazione e la narrazione emotivamente coinvolgente, a tratti anche comica, lo rendono un’opera che invita alla riflessione e alla comprensione dei sentimenti umani."
Il festival, organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo, con il patrocinio del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, dell’Ufficio Comunicazioni Sociali e dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso (UNEDI) della CEI, promuove il cinema come luogo di dialogo interculturale, avvalendosi della collaborazione delle principali comunità religiose presenti in Italia: la Chiesa Valdese, l'UCEI, l'UCOII, la Coreis, l'Unione buddhista italiana e l'Unione induista italiana. Ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
16/11/2024, 19:26