STORIA DEL BLACK CINEMA - Un libro prezioso
Pubblicato da Martin Eden, "
Storia del black cinema" di Rosario Gallone, docente e critico cinematografico, è un libro prezioso. Per molti motivi: perché affronta un argomento molto poco raccontato, almeno qui in Italia (viene in mente l'altrettanto importante "Black fears matter!" di Dikotomico, che però si concentra sul black horror), perché lo fa con una dovizia di particolari e un grande lavoro di ricerca e, infine, perché riesce a unire tutto ciò con una piacevolezza di lettura che non guasta.
Dagli albori a oggi, dal cinema muto alla situazione molto più positiva del 2024 (ma ancora di strada da fare ce n'è...): Gallone definisce il black cinema (di cosa si tratta? "Di rappresentazione del corpo nero, della sua evoluzione o involuzione, delle conquiste, ma anche delle perdite di identità della popolazione afroamericana").
Ma non solo. L'autore si avventura con grande conoscenza della materia anche nelle problematiche interne alla comunità cinematografica nera (sono tematiche da affrontare con attenzione, Gallone lo sa e lo fa), nella sua evoluzione e nel suo rapporto con il "cinema dei bianchi".
Alla scoperta di autori come Bill Foster o Oscar Micheaux, senza trascurare ovviamente i più noti (da Spike Lee a Jordan Peele, per fare due nomi), "
Storia del black cinema" è una lettura avvincente e piena di spunti, che invoglia chi legge a scoprire tanti film non semplici da recuperare: ecco, volendo dire un difetto di questo libro, sicuramente saranno le complicazioni nel trovare molti dei film citati...
04/12/2024, 17:35
Carlo Griseri