CINEMA ITALIANI: I REGISTI EMERGENTI - Dal 7 al 15 marzo in Cina
Arricchire le proprie conoscenze attraverso storie e racconti di luoghi molto lontani, combattere pregiudizi e stereotipi, scoprire valori comuni in culture e società molto diverse dalla propria: sono queste alcune delle linee guida del Memorandum of Understanding sottoscritto dall’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, la Shanghai Film Distribution and Exhibition Association (上海市电影发行放映行业协会), la Fondazione Apulia Film Commission e l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani.
In tal senso, questa mattina, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa che inaugurerà questo accordo di collaborazione: dal 7 al 15 marzo 2025 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai è in programma la rassegna “
Cinema italiano: i registi emergenti”, focus su alcuni dei film degli ultimi anni, perlopiù diretti da registi all’opera prima e seconda, che stanno trasformando profondamente il panorama cinematografico italiano. Si tratta di un programma che prevede proiezioni, incontri con i registi e tavole rotonde, offrendo l’opportunità di scoprire sei film italiani d’autore: “
Palazzina Laf” di Michele Riondino (opera prima), "
Anywhere Anytime" di Milad Tangshir (opera prima), “
C’è sempre domani” di Paola Cortellesi (opera prima), “
Familia” di Francesco Costabile (opera seconda), “"
Gloria!"” di Margherita Vicario (opera prima) e “
Troppo azzurro” di Filippo Barbagallo (opera prima).
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Questo progetto" – commenta
Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission – "
si iscrive in qual dialogo interculturale che, come è stato ribadito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della recente visita di Stato nella Repubblica Popolare Cinese, “è alla base di una sempre più profonda conoscenza reciproca, fondamentale per creare rapporti solidi e duraturi non soltanto tra gli Stati, ma anche e soprattutto tra i popoli” perché, come pure egli ha voluto sottolineare, “civiltà e cultura costituiscono i pilastri di quella relazione speciale che chiamiamo amicizia”. Si è scelto con questo accordo di coltivare quel reciproco confronto e scambio culturale tra Paesi mediante il cinema, l’arte magica delle immagini e della luce, linguaggio universale capace di veicolare sapere, esperienze ed anche emozioni. La prima concreta realizzazione di questo disegno è rappresentata dalla rassegna di lungometraggi realizzati da registi italiani emergenti presentata oggi.
Siamo certi che da questa prima iniziativa scaturiranno ulteriori occasioni di impegno comune, occasioni che, nella reciprocità, saranno destinate a conseguire l’approfondimento delle conoscenze e a sollecitare, soprattutto nelle nuove generazioni, interesse e curiosità per la storia, le lingue, i territori, i costumi, l’arte, per tutto quello che è frutto di percorsi culturali diversi, ma uguali nella ricerca di quella bellezza che è l’essenza dell’umanità”.
A questa prima rassegna, pensata per il pubblico cinese, seguirà nei prossimi mesi un’iniziativa che, invece, porterà in Puglia alcuni dei film più particolari del panorama cinematografico contemporaneo cinese".
20/01/2025, 16:17