Note di regia di "Bloody Belly"
“
Tra l’anca e le costole, nel punto che è chiamato fianco: è là che è successo. In quel punto nascosto, molto tenero che non copre né ossa né muscoli, ma organi delicati. Là è spuntato un fiore. Che mi uccide.”
Il corto prende spunto dalla sensazione descritta da Marguerite Duras, che ha a che fare con l’amore, il dolore e tutto ciò che smuove i corpi, li parassita e li costringe a trasformarsi in altro. Quello che non fa dormire la notte e rende deboli, ma allo stesso tempo esplosivi e in fiore.
Simona Maria Strugari