LABANTA! EX COLONIE PORTOGHESI E CINEMA
ITALIANO - Presentazione a Roma
Mercoledì 12 marzo alle ore 18, presso la Libreria del Palazzo delle Esposizioni di Roma (Via Milano 15/17), sarà presentato il numero 23 degli Annali dell’AAMOD, dal titolo
Labanta! Ex colonie portoghesi e cinema italiano, a cura di Andrea Gelardi, Luca Peretti e Paola Scarnati, pubblicato da Effigi Editore.
Il volume rappresenta un contributo fondamentale alla ricostruzione del rapporto tra il cinema italiano e le lotte di liberazione nelle colonie portoghesi, un tema poco esplorato nonostante la rilevanza storica e politica di quei conflitti. Negli anni Sessanta e Settanta, infatti, il cinema italiano raccontò le guerre anticoloniali e i movimenti di indipendenza africani, testimoniando anche le lotte che portarono alla liberazione dell’Angola, della Guinea-Bissau, di Capo Verde e del Mozambico tra il 1973 e il 1975, dopo anni di guerra contro il dominio portoghese. Labanta! – termine che significa “alzati”, utilizzato dai guerriglieri per incitare la popolazione alla resistenza – ricostruisce per la prima volta questa relazione attraverso saggi dedicati a documentari e film di finzione realizzati da autori come Elena Bedei, Franco Cigarini, Augusta Conchiglia, Lionello Massobrio, Valentino Orsini, Piero Nelli, Gillo Pontecorvo, Ettore Scola e Sergio Spina.
Arricchito da fotografie inedite e da materiali d’archivio, il volume include trascrizioni di interviste ai leader indipendentisti Amílcar Cabral, Agostinho Neto e Marcelino Dos Santos, conservate presso l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS (AAMOD), oltre a testi di Romano Ledda e approfondimenti su un film ritrovato, Recostrução Educação, girato da un collettivo di registi della Guinea-Bissau e montato in Italia. La pubblicazione assume particolare valore considerando la scarsità di studi sul coinvolgimento del cinema italiano nelle guerre di indipendenza delle ex colonie portoghesi, ponendosi come un’opera preziosa per la comprensione di un colonialismo, quello portoghese, tra i più duri e longevi del continente africano.
All’incontro saranno presenti i curatori del volume e interverranno per un confronto e dibattito sul tema Marco Delogu, Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo; S.E. Bernardo Futscher Pereira, Ambasciatore del Portogallo in Italia; Vincenzo Vita, Presidente dell’AAMOD; Luciana Castellina, giornalista e scrittrice, ex eurodeputata; Alice Ortenzi, archivista AAMOD; Filomeno Lopes, Radio Vaticana; Marino Sinibaldi, giornalista e critico letterario.
L’ingresso è libero a tutti.
06/03/2025, 18:38