IO NON SONO NESSUNO - Una storia da conoscere
Un dovere morale, vedere e raccontare il film di
Geraldine Ottier, incentrato dalla vera storia di
Mariasilvia Spolato, una professoressa di matematica che nel 1972 divenne la prima donna in Italia a dichiarare la propria omosessualità, dopo essere apparsa su una rivista durante una manifestazione dell'8 marzo. "
Io non sono nessuno" la racconta con sincerità e genuinità, senza particolari mezzi produttivi (il budget è evidentemente basso, la virtuosità del progetto sta anche nel non essersi fermati davanti a ciò) ma con un'urgenza che traspare e ne valorizza il senso.
La storia di Mariasilvia Spolato è troppo poco nota: in seguito a quei fatti, perse il lavoro e l'affetto dei suoi cari, ancora non pronti a mettere in mostra sentimenti inaccettabili per la società italiana di allora. Non trova più un lavoro o un posto nella società, e trascorrerà il resto della sua vita per strada, da senzatetto, fino alla morte avvenuta il 31 ottobre 2018.
A darle volto e voce è
Erica Zambelli, che si dà totalmente al personaggio e ne valorizza l'esperienza, anche se forse in alcuni casi - specie nella discesa nell'incubo della seconda parte - il trasporto è fin eccessivo. Così come la durata del tutto, che supera le due ore e avrebbe forse tratto vantaggio da una maggiore rigidità in fase di montaggio.
Ma sono peccati veniali: "
Io non sono nessuno" è un film esemplare, per intento e concretezza. Da vedere e far vedere.
07/03/2025, 17:37
Carlo Griseri