Note di regia di "Sono Apparso alla Madonna"
"
Ogni vita e' immaginaria”
Carmelo Bene
Per il cortometraggio "
Sono apparso alla Madonna" il regista e produttore Fabio Morgan ha deciso di girare l'intera opera lmica in pellicola Super8. Le intere riprese si sono svolte nella città di Campi Salentina (LE).
Anche tutte le maestranze tecniche e il cast artistico provenivano dalla Regione Puglia. Il cortometraggio "
Sono apparso alla Madonna" ha ricevuto il patrocinio da parte del Comune di Campi Salentina.
L’opera e' un omaggio amoroso e poetico, al personaggio che più ha innovato il teatro italiano, ma non solo, dell' Italia dal dopoguerra ad oggi: Carmelo Bene.
Il corto è stato pensato e strutturato come racconto fantasmagorico e immagini co, una sorta di “falso documentario” ricostruito a partire dal ritrovamento immaginario di 10 rulli in pellicola Super 8 di una delle possibili infanzie del bambino Carmelo Bene. Tra i campi assolati del “sud del sud dei santi” del Salento, alle prime rappresentazioni sacre inscenate nel paese natale Campi Salentina in occasione delle festività religiose, tra zie pazze che invitano il piccolo Carmelo al bel canto alle prime allucinazioni di personaggi che diventeranno icone del suo teatro, no ai primi struggimenti d'amore per un “Madonna" poco più che bambina, si dipana una storia che omaggia ed esalta tutte le ossessioni, le iconogra e, i paesaggi, i colori, i profondi retaggi culturali, religiosi e antropologici che hanno così profondamente segnato l’estetica del corpus cinematogra co, teatrale e poetico di Bene.
Il cortometraggio è stato interamente realizzato nel Comune di Campi Salentina (LE), città natale di Carmelo Bene, dove sono stati anche effettuati i casting per la selezione degli attori - quasi tutti giovanissimi e non professionisti
Fabio Morgan