Sinossi *: NO è un lavoro sulle vittime della crudeltà nazi-fascista. Ogni NO è il grido di una vittima, è il rifiuto di abbandonare la vita. NO è il contrasto tra l'aspetto normale di questi paesaggi bucolici e i drammatici eventi accaduti sulle terre toscane tra il 1944 e il 1945. NO è anche il contemporaneo rifiuto di ogni violenza totalitaria. NO è la narrazione, NO è l'appartenenza e l'identità, perché solo attraverso la forza della memoria collettiva è possibile la sopravvivenza della società umana. I paesaggi del film sono i veri luoghi delle stragi nazi-fasciste.